L’arte ottocentesca italiana in otto tappe.
Parte il corso online a cura di Simona Bartolena

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ONLINE – Un ciclo di otto lezioni online per approfondire correnti, capolavori e autori fondamentali dell’arte italiana del XIX secolo. Si tratta di L’Ottocento italiano, un corso in programma sulla piattaforma Zoom e che a partire da giovedì 11 febbraio al 6 di maggio (sempre alle 18.30, prenotazione obbligatoria scrivendo a segreteria@vidicultural.com) vedrà come relatrice la storica dell’arte Simona Bartolena. Promossa da ViDi – Visit Different in collaborazione con Si.M.U.L. – Sistema Museale Urbano Lecchese e LAP – Libera Accademia di Pittura Vittorio Viviani, l’iniziativa ha come protagonista un secolo che, dal punto di vista artistico e contrariamente a quanto si possa pensare, non è solo francese e che presenta, invece, molti elementi interessanti anche nel contesto italiano.

Daniele Ranzoni La giovinetta inglese, 1886, olio su tela, 50 x 36, 5 cm, coll. priv

Un itinerario che, stando alle anticipazioni e tenendo d’occhio il contesto storico di riferimento, parte dalla generazione Romantica per arrivare fino alle soglie del Novecento e che, lungo questo percorso, incontra movimenti rivoluzionari come la Macchia e la Scapigliatura, artisti di fama internazionali come Giovanni Boldini e Federico Zandomeneghi e personalità forse meno celebri ma altrettanto fondamentali, come Giovanni Carnovali detto Il Piccio e Federico Faruffini.

Gli appuntamenti

Il programma del corso si apre, come anticipato, giovedì 11 febbraio alle 18.30, quando la storica dell’arte Bartolena parlerà di Francesco Hayez e della generazione romantica. E poi, seguendo il calendario, la lezione del 25 febbraio dedicata a “La nascita dei nuovi linguaggi del vero: dalla Scuola di Posillipo alla Macchia” e quella di giovedì 4 marzo su “Pittori-soldati: il Risorgimento nell’arte”. Si parla di Scapigliatura, invece, giovedì 18 marzo, movimento seguito il 25 marzo dalla lezione dal titolo “Gli italiani a Parigi: de Nittis,  Zandomeneghi,  Boldini e  gli  altri”. Infine, spazio “Nuove tendenze nell’Italia post-unitaria” (giovedì 8 aprile), “Il verismo sociale” (il 22 aprile) e, per chiudere, a “Tra realtà e simbolo: il Divisionismo e il passaggio al nuovo secolo” (giovedì 6 maggio).

INFORMAZIONI – Per informazioni e prenotazioni scrivere a segreteria@vidicultural.com. Info su www.vidicultural.com.

Il consiglio del Flâneur:

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