ARCHIVIO – Nel “Giardino delle delizie terrene” di Bosch
A Galbiate la proiezione del film “Bosch. Il giardino dei sogni”

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GALBIATE – Un trittico che ha del teatrale: osservandolo sulle pareti del Museo del Prado di Madrid ci si addentra in un mondo di simboli, quasi di allucinazioni. Un’opera fatta di numerose scene, di  caos, dolore e paure, infarcita di riferimenti alti, forse biblici. A Il Giardino delle delizie terrene di Hieronymus Bosch la rassegna La grande arte al cinema (qui l’intera programmazione) dedica il prossimo appuntamento: un evento che porterà nelle sale che hanno aderito all’iniziativa di Nexo Digital – tra cui il Cardinal Ferrari di Galbiate – il docu-film Bosch. Il giardino dei sogni, diretto da José Luís López Linares.

giardino delizie

In programma per mercoledì 8 novembre alle 21, la proiezione galbiatese permetterà al pubblico di addentrarsi in quella che, forse, è l’opera più ambiziosa e complessa del celebre artista olandese: un trittico che probabilmente intende descrivere la storia dell’umanità a partire dalla dottrina cristiana medievale. Un lavoro che si rivolge a tutti, «destinato – come anticipano da Nexo Digital – a generare piacere e costernazione agli occhi dell’osservatore comune, ma che contiene anche concetti più nascosti che un individuo acuto, impegnato in una ricerca interiore, riconoscerà certamente come simboli di più profondi livelli di significato, capaci di scavare nella coscienza, miscelando con maestria acrobatica mostruoso e macabro, fantastico e demoniaco».

Bosch-Il-giardino-dei-sogniNato a s-Hertogenbosch da una famiglia originaria di Aquisgrana, Hieronymus Bosch è un pittore visionario, artista che più di tutti riesce a fondere la cultura figurativa fantastica del Medioevo e le nuove istanze del rinascimento fiammingo. Un’anima doppia, di potrebbe dire, che sarà approfondita dal film di José Luís López Linares: un viaggio tra le sale del Museo del Prado per andare alla scoperta delle sue visioni surreali e strazianti e di quello che è il suo capolavoro, il tutto arricchito dalle musiche di Elvis Costello e Lana Del Rey e dagli interventi di Ludovico Einaudi, Orhan Pamuk, Salman Rushdie, Cees Nooteboom.

INFORMAZIONI – Biglietti: 10 euro, ridotti a 8 euro per gli iscritti a Avis Galbiate, Associazione pensionati Galbiate, Cif Galbiate, Gruppo alpini Monte Barro, Gruppo cinema Galbiate, titolari abbonamento I colori del cinema 2017-18, over 65 e under 25. Per informazioni www.cferrari.it.

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