LECCO – Una conversazione intorno a un tema di grande attualità e che coinvolge molti dei nostri connazionali che, per scelta o per necessità, svolgono attività di ricerca all’estero. Si tratta del primo appuntamento dell’anno promosso dalla libreria Parole nel Tempo di Lecco (via Partigiani 19), che mercoledì 17 gennaio alle 21 ospiterà il professor Giorgio Bosoni, lecchese che oggi insegna all’Università norvegese di Trondheim. Titolo dell’incontro di mercoledì è Fare ricerca all’estero. Ragioni, opportunità, miraggi nella testimonianza di un ingegnere-linguista, dove l’ingegnere-linguista di cui si parla è proprio l’ospite citato.
Classe 1962, diploma al Grassi di Lecco e laurea al Politecnico di Milano e all’Università di Trondheim, Bosoni è insieme ingegnere e apprezzato studioso di fonetica. Un percorso culturale sicuramente originale, il suo: con alle spalle studi di linguistica, fonetica e fonologia e logopedia, attualmente conduce la sua ricerca nel Dipartimento di Lingua e Letteratura proprio dell’Università in cui si è laureato, quella di Trondheim, e lavora al programma Calst (Computer-Assisted Listening and Speaking Tutor for Norwegian) di esercitazione per la pronuncia norvegese.
Docente di Fonetica e Linguistica alle università di Trondheim e di Trento, si è particolarmente dedicato alla ricerca dialettologica, cosa che gli ha consentito di mantenere uno stretto legame con il nostro territorio. Da anni è, infatti, collaboratore e consigliere dell’Istituto di Dialettologia e di etnografia valtellinese e valchiavennasca e ha dato il suo contributo, in materia di fonetica, al Vocabolario Italiano-Lecchese e Lecchese-Italiano di Angelo Biella, Virginia Favaro Lanzetti, Luciana Mondini e Gianfranco Scotti (Oggiono, Cattaneo, 1992; II ed. 2001), a Nü ‘n cuštümáva: vocabolario dialettale di Samolaco di Sergio Scuffi e Remo Bracchi (Sondrio, IDEVV, 2005) e al DELT: Dizionario etimologico-etnografico dei dialetti di Livigno e Trepalle di Emanuele Mambretti e Remo Bracchi (Grosio/Sondrio, IDEVV, 2011).