“Un mondo senza oggetti? No!”. A Olginate torna “Design Talk”: in vista del Salone del Mobile di Milano, tre incontri con esperti del settore

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🔴AVVISO AI LETTORI: IN SEGUITO ALL’ORDINANZA DI REGIONE LOMBARDIA, GLI EVENTI SONO SOSPESI.

OLGINATE – Il design, con la sua declinazione “social”, il suo patrimonio, la sua città-laboratorio. Tre nuovi appuntamenti in compagnia di esperti del settore per approfondire, a poco meno di due mesi dalla 59esima edizione del Salone del Mobile di Milano, cosa rappresenti, oggi, il concetto di design. Si tratta della seconda edizione di Design Talk –Un mondo senza oggetti? No!, l’iniziativa in programma a Villa Sirtori (nella biblioteca civica) di Olginate, promossa dal Comune stesso e ideata e curata dal giornalista e pedagogo lecchese Prashanth Cattaneo.

Un ritorno, quindi, per un percorso già promosso nel 2019 e che, di mese in mese, si propone di preparare i partecipanti a quella che dal 21 al 26 aprile sarà l’edizione 2020 dell’importante evento internazionale dedicato al design, come sempre in programma a Milano. Un’iniziativa aperta a tutti e pensata non tanto come un ciclo di lezioni, quanto come un dialogo tra ospiti e cittadinanza.

«Lo scorso anno – commenta il curatore Cattaneo – abbiamo portato a Olginate tre nomi interessanti e importanti del design di oggi: Marcello Pirovano, Chiara Alessi e Paolo Brambilla. Abbiamo trovato un pubblico interessato, fatto di giovani, professionisti, curiosi, e così abbiamo pensato a un’edizione numero due. Inizieremo – racconta – con Sara Ricciardi, che racconterà il social design attraverso i suoi progetti e l’attività accademica; durante la seconda serata interverrà Marco Sammicheli, International Relations Chief Officer della Triennale Milano e autore di “The Design City. Milano città laboratorio”, con un focus sul capoluogo lombardo, casa di molti designer italiani e internazionali. Infine, Giovanna Castiglioni: figlia del grandissimo Achille Castiglioni, maestro e riferimento per ogni professionista del settore».

Gli appuntamenti

Primo talk in programma quello fissato per martedì 25 febbraio alle 20.45, quando si parlerà di social design in compagnia di Sara Ricciardi, campana d’origine e milanese d’adozione, designer che, come anticipano gli organizzatori, «si aggira con disinvoltura tra i campi del design del prodotto, dell’installazione, degli interni e del social design». Con alle spalle studi tra Milano, Istanbul e New York, Sara Ricciardi è docente di co-progettazione sociale e performance alla NABA – Nuova Accademia di Belle Arti e alla Domus Academy. Il suo approccio è di esplorazione narrativa, dove ogni estetica deve generarsi solo a seguito di un preciso messaggio concettuale. Selezionata da Wallpaper tra i finalisti di Next Designer Generation 2018, negli anni ha lavorato per diversi brand – tra cui Venini, Visionnaire, Coin Casa, Houtique, Serge Ferrari – e si è aggiudicata gli Archiproducts Award con la collezione Fauna nella categoria Dècor.

Si passa a un incontro dedicato alla città di Milano, invece, l’11 marzo (sempre alle 20.45). International Relations Chief Officer di Triennale Milano, Marco Sammicheli insegna design narratives al Politecnico di Milano e scrive per Wallpaper*, Icon Design e Il Sole 24 Ore. Come curatore indipendente ha lavorato con gallerie e istituzioni museali per progetti espositivi, pubblicazioni e convegni e nel suo ultimo libro – The Design City. Milano città laboratorio (Forma Edizioni, 2018) – analizza i rapporti tra cinque generazioni di designer e il sistema del design italiano.

Infine l’incontro dal titolo Design–Vivere il design alla Castiglioni, fissato per l’1 aprile alle 20.45. Ospite sarà Giovanna Castiglioni, figlia del celebre architetto e progettista Achille e oggi è impegnata nel coordinare le attività di archiviazione del patrimonio culturale racconto nel Museo e Fondazione dedicati al padre. Un’attività, questa, che la porta a divulgare il “metodo Castiglioni” a un pubblico eterogeneo per età, cultura e interessi, a offrire supporto per le mostre e a curare, insieme a Chiara Alessi e Domitilla Dardi, il progetto “100×100 Achille”, una raccolta di più di 100 oggetti anonimi regalati per il centenario della nascita del padre da altrettanti designer di livello internazionale.

INFORMAZIONI – L’ingresso alle serate è libero. Parcheggio in Piazza Volontari del Sangue, Olginate.

Foto di copertina @salonedelmobileofficial.

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