ONLINE – Un appuntamento al giorno per una nuova settimana in compagnia de La Passione per il Delitto Channel. Rassegna online che dallo scorso novembre sta estendendo il cartellone del festival di narrativa poliziesca organizzato dall’omonima associazione e promosso in collaborazione con il Consorzio Villa Greppi, da lunedì 18 a sabato 23 gennaio l’iniziativa potrà contare sulla presenza di sei ospiti, dal giornalista e critico musicale Ezio Guaitamacchi a scrittori quali Roberto Andò o l’esordiente Tommaso Scotti, tutti protagonisti delle dirette trasmesse all’orario stabilito sulla pagina Facebook della kermesse.
Innanzitutto, come anticipato, l’appuntamento con il giornalista musicale Ezio Guaitamacchi, che lunedì 18 alle 21.30 dialoga con Alessio Brunialti e presenta il suo Amore, morte & rock ‘n’ roll, edito da Hoepli. Una chiacchierata che ricostruirà le ultime ore di 50 stelle del rock, tra retroscena e misteri. Ricche di eccessi e stravaganze, le vite delle rockstar si sono spesso chiuse in circostanze drammatiche, tra coincidenze incredibili ed eventi imprevedibili.
Martedì 19 gennaio alle 18.30 si prosegue con il regista, sceneggiatore e scrittore Roberto Andò, presentato da Manuela Lozza. Al centro della chiacchierata Il bambino nascosto, edito da La Nave di Teseo. Un romanzo, questo, che ha per protagonista Gabriele Santoro, professore di pianoforte che trova nascosto in casa sua il piccolo Ciro, bambino di dieci anni figlio di un camorrista. Il maestro proverà a capire il motivo della fuga: nonostante Ciro non parli, Gabriele decide di nasconderlo, esponendosi al pericolo e dando il via a una reclusione forzata che sarà occasione per conoscersi e riconoscersi.
Si continua mercoledì 20 gennaio alle 18.30 con Tullio Avoledo e il suo Nero come la notte, Marsilio. Intervistato dalla scrittrice Elisabetta Bucciarelli, Avoledo parlerà di un romanzo che è stato finalista al Premio Scerbanenco e che ha per protagonista Sergio Stokar. Un bravo poliziotto, almeno fino al giorno in cui, senza saperlo, pesterà i piedi alle persone sbagliate. Sarà lasciato quasi in fin di vita in un complesso di edifici abbandonati dove si è insediata, dandosi proprie leggi, una comunità di immigrati irregolari.
Appuntamento serale, invece, quello di giovedì 21 gennaio, quando alle 20.30 Ben Pastor dialoga con Katia Trinca Colonel e presenta il suo ultimo romanzo: La grande caccia. Un’indagine di Elio Sparziano, Mondadori. Siamo nel 306 dC e l’imperatore Galerio decide di censire i cristiani di Palestina con lo scopo di indurli a riconoscere la religione ufficiale: darà l’incarico a Elio Sparziano, fidato ufficiale di cavalleria, storico e biografo, ma il vero obiettivo dell’imperatore sarà trovare il leggendario tesoro dei Maccabei ed evitare che finisca nelle mani di Costantino, pronto a succedergli.
Venerdì 22 gennaio alle 18.30 tocca a Donato Carrisi, che intervistato da Nicoletta Sipos parla del thriller Io sono l’abisso, suo ultimo romanzo, edito da Longanesi. «L’uomo che pulisce – si legge nella quarta di copertina del libro – sta per iniziare una giornata scandita dalla raccolta della spazzatura. Non prova ribrezzo per il suo lavoro, anzi: sa che è necessario. E sa che è proprio in ciò che le persone gettano via che si celano i più profondi segreti. E lui sa interpretarli. E sa come usarli. Perché anche lui nasconde un segreto. Quello che non sa è che entro poche ore la sua vita ordinata sarà stravolta dall’incontro con la ragazzina col ciuffo viola».
Infine, sabato 23 gennaio alle 18.30 è in programma l’incontro con Tommaso Scotti, che conversando con Nicoletta Sipos parlerà de L’ombrello dell’imperatore, edito da Longanesi. Il romanzo è una crime fiction ambientata in Giappone, paese ricco di tradizioni, misteri e contraddizioni: una terra lontana, qui raccontata da chi l’ha scelta come luogo di vita. «Tra le mille solitudini, i sorprendenti codici di comportamento e la disarmante bellezza, l’ispettore Takeshi Nishida della Squadra Omicidi – spiegano dal festival – indaga sulla morte di un uomo ucciso con un ombrello, su cui è rimasta un’unica impronta: quella dell’Imperatore del Giappone».
INFORMAZIONI – Tutti gli appuntamenti saranno trasmessi all’orario prestabilito sulla Pagina Facebook del festival.
