CIVATE – Come ogni Natale che si rispetti, anche quest’anno Civate si prepara al suo tradizionale concerto di Santo Stefano. Un appuntamento che ogni anno porta il giovane ensemble di fiati Spirabilia all’interno della Cripta del Monastero di San Calocero di Civate, luogo scelto per un concerto che prenderà il via alle 17.30 di lunedì 26 dicembre 2016 e che proporrà un programma fatto di brani di S. Joplin, G. Gerswin e G. Rossini. Un gruppo, Spirabilia, nato nel territorio lecchese per volontà di Mauro Mosca di divulgare il repertorio originale di musiche da camera per strumenti a fiato e composto, accanto allo stesso clarinettista Mosca, da Giulia Perego al flauto, Lorenzo Alessandrini all’oboe, Aldo Spreafico al corno e Deborah Vallino al fagotto. Un quintetto che ha particolarmente a cuore l’appuntamento di Civate: sono ormai passati otto anni, infatti, da quando l’esibizione del 2008 ha segnato la nascita della formazione musicale. Una ricorrenza importante, quindi, che viene celebrata annualmente, stesso posto e stessa ora.
Il concerto del 26 farà anche da anteprima al Festival di musica da camera Le voci di Spirabilia, giunto alla sua quarta edizione e che per il 2017 ha in serbo un calendario di appuntamenti intorno al tema Il Vecchio e il Nuovo, «dove il vecchio – anticipano dall’ensemble – corrisponde al continente dell’Europa e il nuovo a quello dell’America». Un Festival che segnerà il ritorno alle origini di Spirabilia, «perché – così Mauro Mosca, presidente dell’associazione Spirabilia – dopo diverse collaborazioni di vario tipo, anche con organici più grandi e importanti, torniamo a far musica per quintetto di fiati».
L’ingresso al concerto di Santo Stefano è libero.