LECCO – L’Accademia Corale di Lecco, Suono Antico di Merate, Vocis Musicae Studium di Oggiono e la corale Sant’Alessandro della Parrocchia di Sant’Alessandro in Belledo di Lecco insieme all’Orchestra ProMusica e ai solisti Giuseppe Capoferri (baritono) e Luigi Albani (tenore) interpretano l’Oratorio Sacro La Risurrezione per soli coro e orchestra, composto dal maestro Giuseppe Zelioli su testo tratto dagli Inni acri di Alessandro Manzoni. In programma per martedì 29 ottobre alle 21 nella Basilica di San Nicolò di Lecco, il concerto è organizzato dall’associazione Harmonia Gentium nell’ambito della rassegna Lecco Città dei Promessi Sposi – che il Comune di Lecco dedica proprio al celebre romanzo e al suo autore – e intende rendere omaggio a Zelioli, scomparso a Lecco settant’anni fa.
Una serata che vedrà alla direzione il maestro Massimiliano Carraro e che, come detto, avrà per protagonista l’Oratorio composto nel 1923 ed eseguito per la prima volta nello stesso anno proprio nella Basilica di San Nicolò, in occasione delle solenni celebrazioni per il cinquantenario della morte del grande scrittore ottocentesco. Una composizione, quella del Maestro Zelioli, che è stata in seguito riproposta anche nel ’40, in occasione del quarantesimo di ordinazione sacerdotale dell’allora prevosto monsignor Giovanni Borsieri, e che sul finire degli anni Ottanta ha visto l’associazione Harmonia Gentium, da decenni attiva a Lecco con l’intento di diffondere la conoscenza del patrimonio musicale sacro e religioso, riportarlo all’attenzione del pubblico.
Oggi, a poco meno di un secolo dalla sua composizione, L’Oratorio Sacro La Risurrezione torna a risuonare all’interno della Basilica lecchese: un evento a ingresso libero fino a esaurimento posti e che, come detto, vedrà insieme quattro diversi cori del lecchese.