Musicisti dalla Spagna e dal Portogallo per tre nuovi appuntamenti con la grande musica. Continua così, da domenica 28 a martedì 30, Suoni Mobili, la rassegna musicale itinerante promossa dal Consorzio Brianteo Villa Greppi e da Musicamorfosi sotto la direzione artistica di Saul Beretta e che sino al 4 agosto porta la musica in parchi, ville, corti e cortili delle province di Lecco, Monza Brianza e Milano. Tre nuovi appuntamenti nel lecchese (a Sirtori, Casatenovo e Merate), quindi, che avranno per protagonisti il trio spagnolo Ravel’s Dream (capitanato dal noto pianista Marco Mezquida) e il duo portoghese Valente Maio, quest’ultimo ospite per due volte consecutive.
Innanzitutto l’evento di domenica sera, quando a partire dalle 21.30 il cortile dell’Oratorio Via Don Caccia accoglie proprio il progetto Ravel’s Dream. Atteso Marco Mezquida, un talento che da Musicamorfosi definiscono purissimo: ha poco di trent’anni e ha già «sedotto – affermano gli organizzatori – pubblici, critici e colleghi musicisti di tutto il mondo», affermandosi come uno degli artisti più completi ed espressivi della sua generazione. Eletto per tre anni di fila “miglior musicista dell’anno” in Catalogna, a Suoni Mobili si presenta accompagnato dal violoncellista Martin Melendez e dal batterista e percussionista Aleix Tobias, insieme in un progetto che vuole essere un percorso tra classica e jazz e un originale viaggio intorno al mondo musicale di Maurice Ravel, dal Bolero al Concerto in sol.
Arrivano dal Portogallo, invece, José Valente e Manuel Maio, protagonisti sia dell’appuntamento di lunedì a Casatenovo che di martedì a Merate. Un duo viola d’arco/violino, il loro: una formazione tra le più antiche della storia della musica, tanto che la loro similarità fisica è stata esplorata, come sottolineano sempre da Suoni Mobili, nel corso dei secoli da innumerevoli compositori e artisti. Lunedì sera (dalle 21, nella Chiesina di S. Margherita di Casatenovo), il duo Valente Maio proporrà un’emozionante mescolanza tra virtuosismo e sensibilità, tra classico e jazz, tra i suoni della tradizione classica e quella lusitana e portoghese: tre appuntamenti (alle 21, alle 21.45 e alle 22.30), ai quali prendere parte solo su prenotazione (posti limitati. Qui tutte le info).
Ci si sposta a Merate, precisamente all’Osservatorio Astronomico di Brera, martedì 30 luglio, quando tra stelle, pianeti e telescopi il duo porterà con sé un pezzo di storia della musica classica e della propria terra di origine. Perché il suono portoghese è quello di un popolo di navigatori, capaci di andare lontano guardando le stelle. Anche in questo caso i posti sono limitati e gli appuntamenti sono tre: alle 21, alle 21.45 e alle 22.30 (qui le info).
INFORMAZIONI – Per conoscere tutti gli appuntamenti consultare il sito www.suonimobili.it. I concerti sono a ingresso libero ma gli organizzatori invitato a fare una donazione minima di 2 euro. Per I Notturni donazione consigliata di 5 euro. Per sfogliare il libretto del festival, con tutte le date e le descrizioni degli appuntamenti, cliccare qui.