ARCHIVIO – “Capire la storia del cinema”: mercoledì si parla di J.J. Abrams

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il risveglio della forza

Star Wars: Il risveglio della forza

LECCO – Ha firmato Star Wars: Il risveglio della forza, ultimo capitolo della saga creata da George Lucas, uscito nelle sale italiane poco più di un mese fa. È tra gli ideatori di serie tv di successo come Felicity, Alias e, soprattutto, Lost, vincitrice di un Golden Globe e tre Emmy, e al lavoro di sceneggiatore e di regista affianca anche quello di produttore cinematografico (produce, tra gli altri, A proposito di Henry di Mike Nichols e Tre amici, un matrimonio e un funerale di Matt Reeves).

J.J. Abrams è sicuramente una delle figure più interessanti del cinema statunitense contemporaneo e Capire la storia del cinema, il corso promosso dall’associazione Dinamo Culturale con il sostegno del Comune di Lecco, non poteva non dedicare a lui una delle lezioni incentrate proprio sul cinema americano dei nostri giorni.

Dopo l’approfondimento che lo scorso mercoledì 20 ha visto il critico Roberto Manassero parlare di Paul Thomas Anderson, il 27 gennaio, come sempre alle 21 presso il centro polifunzionale di via dell’Eremo 28, toccherà proprio al focus su Jeffrey Jacob Abrams. A parlarne sarà la giornalista cinematografica Alice Cucchetti, redattrice del settimanale di cinema, musica, televisione e spettacolo Film Tv, di Mediacritica e di Nocturno Cinema nonché esperta di serie tv (collabora, infatti, con la rivista online Serialmente e il sito www.bestserial.it).

da "Lost"

da “Lost”

Un nuovo appuntamento, quindi, con il modulo incentrato sul cinema statunitense del momento, questa volta per parlare di un «regista e produttore commerciale – anticipano gli organizzatori – che rappresenta al meglio il tempo presente: dalla serie tv Lost alla nuova trilogia di Guerre stellari, passando per la reinvenzione di Star Trek e il marketing virale con cui promuove i suoi prodotti». Una figura, Abrams, di cui la critica «loda – continuano – la capacità di parlare ad un vasto pubblico, di fare intrattenimento leggero, pur dimostrando una profonda conoscenza della cultura americana».

L’ingresso è libero.

 

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