ARCHIVIO – “Immagimondo”: un weekend di “Viaggi dell’Anima”. Domenica Wu Ming 2

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CIVATE – Secondo fine settimana da non perdere per Immagimondo, il festival di viaggi, luoghi e culture promosso da Les Cultures Onlus. Dopo il ricco weekend di incontri, stand e proiezioni sul tema del viaggio di Tutto il mondo a Lecco, nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 ottobre 2016 arrivano I Viaggi dell’Anima, una sezione del festival dedicata a quei viaggi che con la loro spiritualità arricchiscono l’anima e che avrà tra gli ospiti anche Wu Ming 2, del celebre collettivo di scrittori. Viaggi a piedi, in bicicletta, lungo le antiche rotte dei pellegrinaggi medievali come la via Francigena o il Cammino d Santiago: di questo e molto altro si parlerà nella due giorni che si dividerà tra i comuni di Calolziocorte e Civate.

Wu Ming 2

Wu Ming 2

Si parte sabato pomeriggio alle 15, presso il Monastero del Lavello di Calolziocorte, con una serie di riflessioni sulla Via Francigena. Si parlerà, quindi, di tematiche legate alla Francigena renana e alla città piemontese di Vercelli (da sempre sulla via) e si ascolteranno le testimonianze di numerosi pellegrini.

Alle 17.30 spazio, poi, al racconto del cammino polacco che da Cracovia porta al monastero di Czestochowa, curato dall’Associazione Amici della Via Francigena di Vercelli e Santhià, mentre la giornata si chiuderà in serata (alle 21) con la proiezione del documentario di Carlo Limonta Al Gir di Sant. Si tratta del racconto di un percorso simbolico compiuto da un gruppo di pellegrini attorno alle pendici del monte Pedale (Cornizzolo), alla riscoperta dei valori degli arcaici culti della pietra, dei riti mitologici dell’acqua e degli antichi culti devozionali paleocristiani. Un viaggio notturno e un pellegrinaggio sacro, quello realizzato da Limonta, che ha la sua ovvia conclusione all’abbazia di San Pietro al Monte.

stefanofaravelli

Stefano Faravelli

Ci si sposta a Civate domenica 2 ottobre per un pomeriggio ricco di incontri e conferenze. La Via de la Plata, la lunga via di pellegrinaggio che da Merida, nel sud della Spagna, porta a Santiago de Compostela, sarà al centro del reportage del giornalista e fotografo Fabrizio Ardito, che incontrerà il pubblico alle 14.30 nella Sala conferenze di Villa Canali. Ancora Spagna nell’appuntamento successivo a Villa Canali: alle 16 il docente di Storia del turismo all’Università della Svizzera italiana Claudio Visentin e il pittore, filosofo e orientalista Stefano Faravelli presenteranno il loro libro Alla ricerca di Don Chisciotte. Un viaggio nella Mancia. Il volume racconta di come un semplice viaggio letterario sulle tracce del libro di Cervantes si sia trasformato in una sconclusionata ricerca di Don Chisciotte, fino al punto in cui i due autori prenderanno le sembianze dei due protagonisti del romanzo: il cavaliere errante e il suo fido scudiero Sancho Panza, in una riproposizione dell’eterno conflitto tra idealismo e realismo. Quasi in contemporanea (alle 15), ma nella Sala Consiliare del Municipio, Massimo Pirovano presenterà il suo libro Un antropologo in bicicletta, seguito alle 16.30 dalla presentazione della raccolta di fiabe e leggende della Valle Spluga realizzata da Enrica Guanella e dal titolo Quando gli spiriti abitavano ai Mortée. Leggende della Valle Spluga.

Alberto Milani

Nella veranda del complesso di San Calocero, alle 16, Alberto Milani proporrà invece una riflessione sulla connessione tra yoga e arrampicata, seguita da una sessione pratica (partecipazione 5 euro, consigliato abbigliamento comodo e materassino e iscrizioni a immagimondo@lescultures.it).

Ci si sposta ancora a Villa Canali alle 17.30 per uno degli appuntamenti più attesi di tutto il festival: la presentazione de Il sentiero luminoso di Wu Ming 2, membro di quello che è il più importante collettivo di scrittori esistente in Italia e autore di numerosi romanzi di successo sia come singolo che come membro del collettivo. Il libro è un viaggio a piedi tra capannoni industriali, fossi e campagne della Grande Pianura e anche una nuova sfida per la difesa del diritto al paesaggio e soprattutto alla viandanza. «Gerolamo – si legge infatti nella presentazione –  deve costruirsi il percorso un metro dopo l’altro: raccoglie indicazioni su luoghi d’interesse e strade bianche, frequenta forum di viandanti e biciclettari, visita i geoportali di Emilia Romagna e Lombardia,passa le notti su mappe digitali e satellitari, impara tutto quel che c’è da sapere sui navigatori GPS. Scopre che per arrivare a Milano gli toccherà commettere diversi reati, dalla violazione di domicilio all’invasione di terreno. Eppure procede, in una rinnovata sfida contro l’Alta Velocità ferroviaria e il consumo del suolo, deciso a rivendicare il proprio diritto al paesaggio e alla viandanza».

I Viaggi dell’Anima si concluderà in serata, con la proiezione del documentario di Lydia B. Smith sulle difficoltà di sei moderni pellegrini e intitolato Sei Vie per Santiago. Un appuntamento che verrà introdotto da Fabrizio Ardito e dai membri dell’Associazione Iubilantes e che si terrà alle 21 presso il sagrato della Chiesa di Civate (in caso di mal tempo ci si sposterà la Sala conferenze di Villa Canali).

Per altre informazioni www.immagimondo.it. Per conoscere tutti gli appuntamenti dedicati al paese protagonista di questa edizione del festival, l’Iran, cliccare qui.

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