LECCO – Giacomo Poretti in scena al Cenacolo Francescano di Lecco con il suo monologo Fare un’anima. L’evento, organizzato da Avsi Point Lecco e Cdo-Compagnia delle Opere Lecco con l’obiettivo di finanziare la riapertura e la ricostruzione di un asilo in Iraq, si terrà nella serata di giovedì 10 maggio alle 21 e vedrà in scena l’ultimo spettacolo del membro di una delle formazioni comiche più celebri d’Italia: il trio Aldo, Giovanni e Giacomo.
Un monologo nel quale Poretti riflette, con la consueta ironia, su una parola che come tante rischia di finire la sua esistenza nei dizionari: anima. Un termine, questo, spesso dimenticato, trascurato, sottovalutato e che rischia l’estinzione, abbandonato a fianco di vocaboli moderni, più chiassosi e sguaiati.
Tante le domande alle quali il comico cercherà di rispondere durante lo spettacolo: quando si sviluppa l’anima? Esiste realmente? Come nasce? Ma, soprattutto, a cosa serve?
«A pensarci bene – spiega infatti l’attore – a cosa serve un’anima? Nessuno ti chiede di esibirla: quando ti fermano i carabinieri si accontentano di patente e libretto, se fai acquisti su internet bastano carta di credito e mail… A un certo punto rischia di farti tenerezza quella parola lì. Anima è una parolina esangue, malvestita e malnutrita, eppure è gelosa e innamorata: innamorata di noi e della vita, e come ogni amante ci vuole solo per sé».
L’incasso della serata, come anticipato, sarà destinato alla riattivazione dell’asilo di Qaraqosh, città della piana di Ninive in Iraq e l’ingresso costa 15 euro (prevendita presso la libreria Mascari5).