ARCHIVIO – Dal viaggio nella commedia dell’arte targato Gli Equivochi a “Casa del Popolo” di Teatro dell’Argine. Gli appuntamenti del weekend con “I luoghi dell’Adda”

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VERDERIO – Un viaggio alla scoperta della storia della commedia dell’arte e uno spettacolo che racconta gli uomini e le donne che da decenni popolano i centri ricreativi del bolognese. Sono gli appuntamenti del weekend con I Luoghi dell’Adda, la rassegna curata da Teatro Invito e che fino al 19 luglio porta il teatro in suggestive location nei pressi del fiume Adda. In cartellone per le serate di sabato 11 e domenica 12 luglio 2020, infatti, gli spettacoli In viaggio con i comici della compagnia Gli Equivochi e Casa del Popolo di Teatro dell’Argine, rispettivamente in scena a Verderio e a Paderno d’Adda.

Si parte con uno spettacolo che ha per protagonisti Beatrice Marzorati, Gianmarco Pellecchia e Davide Scaccianoce: un percorso alla scoperta della commedia dell’arte, intitolato In viaggio con i comici. In programma per sabato 11 alle 21.15 nel Parco del Nettuno a Verderio (in caso di pioggia nella Palestra Comunale), la pièce vedrà Rodolfo e Beatrice – capocomico e primattrice della compagnia – muoversi nel tempo e nello spazio insieme al povero attore Fulgenzio, alla scoperta dell’epica traversata della commedia dell’arte nei secoli e in tutta l’Europa, in un divertente mix di lazzi, mascheramenti, grammelot e paradossi.

Il giorno dopo (domenica 12), a Paderno d’Adda, spazio invece a Teatro dell’Argine con Casa del Popolo. Lo spettacolo si terrà a Cascina Maria (in caso di pioggia nella palestra della scuola Collodi di Verderio) alle 21.15 e vedrà salire sul palco Micaela Casalboni, Giovanni Dispenza e Andrea Lupo in un lavoro che condurrà il pubblico alla scoperta dei luoghi di aggregazione della provincia e della periferia bolognese. L’idea di Casa del Popolo nasce infatti da decine e decine di interviste condotte con persone di diversi caratteri, età, manie, in numerosi centri ricreativi intorno a Bologna. Un progetto, questo, che ha poi portato alla realizzazione di uno spettacolo di teatro d’attore «che – come spiegano dalla compagnia – ha il ritmo forsennato del rock d’antan e insieme il passo cadenzato di melodramma e di melassa del liscio da balera. Un lavoro che intende dar vita a sapori, odori, suoni, stili e colori. Uno spettacolo composto di quadri e ritratti che hanno per soggetto tipi umani e luoghi caratteristici, nei quali passato e presente si mescolano, e si interrogano per capire se mai domani verrà».

INFORMAZIONI – L’ingresso agli spettacoli è gratuito e la prenotazione è fortemente raccomandata. Qui il pieghevole dettagliato. Per informazioni www.teatroinvito.it. 

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