BELLANO – Un monologo che ripercorre i pochi ma determinanti personaggi femminili della Divina Commedia di Dante, da Beatrice a Francesca, da Gemma Donati a Taide. A raccontarli in Intelletto d’amore. Dante e le donne è Lella Costa, qui diretta da un altro grande nome del teatro italiano: Gabriele Vacis. Scritto a quattro mani dall’attrice e dal regista e prodotto da RSI Radiotelevisione svizzera di lingua italiana, Mismaonda e Teatro Carcano, lo spettacolo è in cartellone per martedì 14 dicembre alle 21 al Cinema Teatro di Bellano ed è l’evento con cui la Delegazione del Fai di Lecco e il Comune di Bellano intendono chiudere le celebrazioni dantesche lariane.
Un monologo a tratti ironico e in cui gli autori, partendo dalle reali biografie di alcune delle donne presenti nella Commedia dantesca, hanno immaginato sviluppi possibili e impossibili, mescolato serio e faceto. Una produzione in cui si dà volto e voce, innanzitutto, alla figura di Beatrice, colei che accompagna Dante in Paradiso e che, proprio per questo, assume un ruolo fondamentale: quello di guida spirituale verso la salvezza. E poi ancora spazio ad altre donne dell’universo dantesco, qui chiamate a rivolgersi direttamente al pubblico, a parlargli con tono confidenziale e da prospettive “insolite”.
Ci sarà una Francesca che, finalmente, spiegherà il perché della sua presenza nell’Inferno. Ci sarà la prostituta delle Malebolge Taide, «costretta – come afferma lo stesso regista – ad annaspare nel letame per un motivo ben diverso da quella che è stata la sua “professione”». E ancora la moglie del poeta, Gemma Donati, che spiegherà cosa voglia dire convivere con un ideale amoroso rappresentato, per il marito, da un’altra donna.
INFORMAZIONI – Ingresso a contributo libero a partire da 25 euro. La prenotazione è obbligatoria qui. Per informazioni: infopoint Bellano (via Vittorio Veneto 23, Bellano), tel. 0341-1923098, cell. 335-1752102, infopoint@comune.bellano.lc.it.
