Ovadia, Curino, Faiella: la stagione teatrale chiude con “Altri percorsi”

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LECCO – Ci sarà Moni Ovadia, di ritorno sul palco lecchese con il suo storico e imperdibile Cabaret Yiddish, un viaggio nella cultura dell’ebraismo tradizionale mitteleuropeo in forma, come suggerisce il titolo stesso, di cabaret, tra musica e teatro. E poi il taglio del nastro della rassegna affidato a un altro volto affezionatissimo del Teatro della Società di Lecco, ossia Laura Curino, attrice, drammaturga e regista torinese salita più volte sul prestigioso palcoscenico cittadino. Atteso, poi, anche il nuovo adattamento di Comedians, testo di Trevor Griffiths messo in scena nell’85 da Salvatores con un parterre d’attori del calibro di Paolo Rossi, Claudio Bisio e Silvio Orlando. Oggi, a distanza di trent’anni, il regista Renato Sarti firma una versione tutta al femminile.

Questo e molto altro nell’edizione 2015 della rassegna teatrale Altri Percorsi del Teatro della Società di Lecco: sei appuntamenti in tutto con spettacoli che si preannunciano di alto livello. La kermesse, in programma a partire da lunedì 13 aprile, sino al 6 di giugno proporrà, infatti, un cartellone fatto di spunti di riflessione sull’arte e sulla vita e di viaggi, come anticipato, tra culture diverse, da quella yiddish a quella algerina di Alla mia età mi nascondo ancora per fumare, passando per il dramma di chi decide di lasciare il proprio paese, un Afghanistan troppo violento (Compleanno Afghano).

Laura Curino

Laura Curino

Ad aprire la rassegna sarà, come detto, la Curino, sul palco il 13 di aprire con il suo La Diva della Scala. Storia di una vocazione, un monologo a più voci, tutte attraverso la dirompente teatralità dell’attrice. Una pièce che racconterà della decisione presa dalla protagonista, Laura, di divenire artista, salendo la “scala” sino alle vette dell’arte, ostacolata, però, da personaggi e avvenimenti talvolta tragicomici. «Uno spaccato – si legge nella presentazione dello spettacolo – della cultura, dell’arte e della storia del teatro della seconda metà del Novecento. Una divertente e paradossale ricognizione di una visione adolescente del mondo».

Moni Ovadia in "Cabaret Yiddish"

Moni Ovadia in “Cabaret Yiddish”

Secondo appuntamento, poi, quello con Moni Ovadia, atteso per mercoledì 22 aprile. Cabaret Yiddish è lingua, musica e cultura yiddish; è l’ebreo errante, senza patria; è «il suono dell’esilio – come lo definisce lo stesso attore – la musica della dispersione», della diaspora. Un cabaret, quindi, che alterna brani e canti della tradizione klezmer a storielle, aneddoti, citazioni: uno spettacolo che «sa di steppe e di retrobotteghe, di strade e di sinagoghe».

"Comedians"

“Comedians”

In seguito Comedians, tratto dalla commedia di Griffiths e in programma per venerdì 8 maggio. Sul palco, come anticipato, un cast di sole attrici: innanzitutto Alessandra Faiella, anche lei più volte ospite del Teatro della Società, ma anche Margherita Antonelli, Rita Pelusio, Claudia Penoni, Rossana Mola e Nicoletta Ramorino. Sei donne per una commedia che, come nella versione dell’85, parte da un dilemma di fondo: nel teatro bisogna restare fedeli ai propri ideali oppure tradire gli insegnamenti ricevuti per avere più successo? Una riflessione seria posta, però, in chiave comica e che progressivamente si trasforma in una metafora della vita.

"Compleanno afghano"

“Compleanno afghano”

Compleanno afghano, in cartellone per venerdì 15 maggio, sarà invece la storia vera di un ragazzo minorenne, Ramat Safi, scappato da solo dal suo Paese, l’Afghanistan. Un testo scritto da lui insieme all’autrice e regista Laura Sicignano, per raccontare la sua fuga e il viaggio a piedi lungo un anno attraverso Pakistan, Iran, Turchia e Grecia, sino all’arrivo in Italia. Sul palco salirà proprio lui, il giovane Ramat, oggi maggiorenne.

"Alla mia età mi nascondo ancora per fumare"

“Alla mia età mi nascondo ancora per fumare”

Ci si sposta ad Algeri, invece, con Alla mia età mi nascondo ancora per fumare, in programma per lunedì 25 maggio. Uno spettacolo diretto da Serena Sinigaglia a partire dal testo di Rayhana, pseudonimo di un’autrice algerina. La vicenda è ambientata in un hammam cittadino, dove nove donne si barricano «per sfuggire all’ira di parenti e uomini barbuti – spiega la regista – che reclamano il diritto di punire una di loro, ritrovata incinta senza il consenso dei genitori. Tra i vapori e le acque delle vasche – continua – si crea un’intimità speciale fra queste donne, le quali, a turno, rivelano le loro storie, le loro speranze, i loro dolori, le loro rabbie».

"Sogno di una notte di mezz'estate"

“Sogno di una notte di mezz’estate”

Chiude la rassegna, infine, uno spettacolo prodotto da tre delle maggiori compagnie teatrali del territorio lecchese: Teatro Invito, ScarlattineTeatro e Piccoli Idilli tornano a proporre la più celebre commedia di William Shakespeare. Si tratta di Sogno di una notte di mezz’estate, una versione itinerante già andata in scena la scorsa estate in alcune tra le più suggestive location del territorio (qui l’articolo con la presentazione dello spettacolo). E così, dopo ambientazioni come San Michele sul Barro, Villa Greppi o i giardini di Villa Monastero e di Villa Cipressi, a Varenna, questa volta il Sogno itinerante approda a Villa Badoni, a Lecco. Una data speciale, quindi, fissata per il 6 di giugno alle 20,15 (ingresso gratuito ma con prenotazione obbligatoria in quanto i posti sono limitati. Per prenotare: chiamare lo 0341 367289, dal 25 maggio al 3 giugno).

BIGLIETTI – Ingresso singolo 10 euro, ridotto 5 (fino ai 25 anni). Abbonamento per cinque spettacoli e prelazione sulla prenotazione dello spettacolo del 6 giugno, fino a esaurimento posti) 40 euro, ridotto 20 euro (fino ai 25 anni).

ACQUISTO ABBONAMENTI – Abbonamenti in vendita online (qui: http://toptix1.mioticket.it/Teatrodellasocieta/) a partire da lunedì 23 marzo, mentre presso la biglietteria nei seguenti orari: martedì 24 marzo dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17; mercoledì 25 marzo dalle 10 alle 14; giovedì 26 marzo dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17; venerdì 27 marzo dalle 10 alle 14, lunedì 30 e martedì 31 marzo dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.

ACQUISTO BIGLIETTI – Online da mercoledì 1 aprile, dalle 12. In biglietteria: mercoledì 1, 8, 15, 22, 29 aprile e 6, 13, 20 maggio dalle 10 alle 14 e i giorni delle rappresentazioni a partire dalle 20 e sino all’inizio dello spettacolo.

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