ARCHIVIO – Stagione di Prosa del Comune di Lecco: va in scena “Mettici la mano”

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LECCO – È la primavera del 1943 e il cielo di Napoli è attraversato dagli aerei alleati. Si preannuncia un nuovo, devastante bombardamento. Questa l’ambientazione di Mettici la mano, il secondo spettacolo della stagione di prosa del Comune di Lecco. In programma per martedì 19 novembre alle 21 al Cineteatro Palladium di Lecco, questa produzione Teatro Diana | Centro di produzione teatrale porta sul palco Antonio Milo, Adriano Falivene ed Elisabetta Mirra, che diretti da Alessandro D’Alatri interpretano il testo di Maurizio de Giovanni.

Come scena uno scantinato divenuto rifugio improvvisato. Lì, in un angolo, c’è una Statua della Madonna Immacolata, miracolosamente scampata alla distruzione di una chiesa. Radunata nel locale una strana compagnia in cerca di riparo: Bambinella, un femminiello che sopravvive esercitando la prostituzione e che conosce tutto di tutti, e il Brigadiere Raffaele Maione, che ha arrestato Melina, una ventenne che ha appena sgozzato nel sonno il Marchese di Roccafusca, di cui la ragazza era la cameriera.

«Mentre fuori la porta le voci della gente si trasformano in un pauroso silenzio e poi nel progressivo avvicinarsi del fragore delle bombe, il dialogo tra i tre occupanti del rifugio – così nella presentazione dello spettacolo – si fa sempre più profondo e serrato, con una serie di riflessioni sulla vita, la morte, la giustizia, la fede, ma anche la fame e l’arroganza del potere. Mentre apprendiamo cosa sia realmente accaduto nel palazzo di Roccafusca e perché, Bambinella si trasformerà in un avvocato difensore e Maione nell’accusa di un processo che vedrà nella statua di gesso un giudice silenzioso ma accorato».

BIGLIETTI – Posto unico 20 euro (ridotto 15 euro). Abbonamenti: 8 spettacoli 125 euro (ridotto 85 euro). In Biglietteria e Online (+ costi di commissione) su DiyTicket.it

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