La gentilezza cantata da un giovane musicista lecchese. Esce “Scrivimi quando arrivi”, primo Ep di Tommaso Intrieri

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LECCO – Questa volta si tratta del suo primo EP: tre brani nuovi, arricchiti da una versione acustica di un pezzo dello scorso anno. Dopo avervi parlato, a novembre, del singolo Io ti aspetto, ora la scena è tutta per l’album uscito il 15 dicembre su tutte le piattaforme digitali. Si tratta di Scrivimi quando arrivi, Ep del musicista lecchese Tommaso Intrieri che per l’occasione ci parla un po’ delle sue canzoni. Un Ep prodotto presso HDstudio del musicista lecchese Stefano Fumagalli e che, come anticipato, include il singolo citato, altri due inediti – Forse e Un momento – e una versione live di L’uomo più forte del mondo, brano del 2019.

Al centro dei pezzi scritti dal giovane cantautore un tema che suona prezioso, quasi controcorrente: la gentilezza. «Sono contento – ci spiega, infatti – del lavoro che abbiamo fatto per Scrivimi quando arrivi. È un EP che vuole mettere al centro la gentilezza e la cura per gli altri. Vorrei che la musica, e l’arte in generale, potesse migliorare il nostro modo di vivere: se questo lavoro, pur in misura estremamente piccola e impercettibile, può rendere il mondo un posto più gentile, allora – conclude – credo che abbiamo fatto la cosa giusta».

Un tema, quello della gentilezza, a cui si affiancano, qui, anche la lontananza e l’attesa, la fragilità e la speranza, la sorpresa per le piccole cose, l’incertezza come strumento per scavare più a fondo. Ed è proprio intorno a quest’ultima tematica che ruota il primo brano dell’Ep: Forse, che all’orecchiabilità della musica contrappone, nel testo, proprio la mancanza di verità assolute. «In questa canzone – ci spiega il musicista – parlo di una sorta di incertezza. Forse è una parola che uso spessissimo, chi mi conosce sa che tendo a non essere mai sicuro di niente. Credo – continua – che avere dei dubbi e farsi sempre delle domande sia l’unico modo per continuare a muoverci, per cercare e, se possibile, avanzare».

Dal video di “Io ti aspetto” di Marco Menaballi e Nicolò Cesana

A seguire tocca a Io ti aspetto, singolo uscito circa un mese e di cui abbiamo già parlato in questo articolo. Un pezzo pop che ha per protagonista una storia d’amore, la lontananza che rende fragili, il senso di attesa, e che lascia il posto, subito dopo, al brano più intimo ed emozionante dell’Ep: Un momento, insieme una riflessione sulla comunicazione e un inno al valore delle piccole cose. «Un momento – ci racconta, infatti, Tommaso – ha due temi rilevanti. In primo luogo l’importanza di saper comunicare nel modo giusto: nelle strofe parlo di due situazioni, una in cui due persone non si parlano ma comunicano comunque e l’altra in cui parlano ma non si dicono nulla. Comunicazione non vuole dire solo parole. L’altro tema è l’importanza che hanno per me le piccole cose, i momenti più semplici ma contemporaneamente intensi, quelli che ci rendono davvero immortali». L’eternità, come canta Intrieri, di un momento.

Scrivimi quando arrivi è disponibile sulle maggiori piattaforme digitali, da Spotify ad Apple Music, da iTunes ad Amazon Music.

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