ARCHIVIO – Spettacoli, laboratori, lezioni e poesie per un brindisi speciale
Il festival “L’ultima luna d’estate” compie vent’anni. Le anticipazioni

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pubblico ultimalunaBRIANZA – Il Tempo che scorre e il confronto generazionale saranno al centro della ventesima edizione de L’ultima luna d’estate, il Festival di teatro popolare e sperimentale organizzato da Teatro Invito in collaborazione con il Consorzio Brianteo Villa Greppi (con il sostegno di Acel Service) e che dal 30 agosto al 10 settembre 2017 torna in scena nelle cascine, nei cortili e nelle ville della verde Brianza. Una manifestazione che per questa edizione incrocia giovani compagnie teatrali a grandi nomi del teatro contemporaneo come Lella Costa, Eugenio Allegri e Arianna Scommegna, attesi ospiti di punta dell’intera kermesse.

30 eventi in 16 comuni per 12 giorni: una carrellata di spettacoli teatrali, incontri, degustazioni di prodotti del territorio, teatro per i piccoli, musica, laboratori e passeggiate letterarie per un’edizione importante, «un traguardo – come lo definisce la Presidente del Consorzio Villa Greppi Marta Comi– per un festival da festeggiare, vero fiore all’occhiello del nostro territorio».

presentazione ultimalunaAs time goes bye, famosa canzone nel film Casablanca, fa da sottotitolo a un’edizione che, come detto, punta l’attenzione sul Tempo che passa e diventa colonna sonora di un festival che, quest’anno, guarda anche al cinema e alla letteratura, proponendo accanto agli spettacoli, di volta in volta, un libro o un film.

ALCUNE ANTICIPAZIONI – L’ultima luna d’estate 2017 si apre il 30 agosto a Lesmo (nel parco comunale di via Ratti) con una lezione di Luca Scarlini, scrittore, drammaturgo e conduttore radiofonico, proprio su tempo e tradizione: «ci siamo immaginati– spiega il direttore artistico Luca Radaelli – un percorso che unisca tradizione e innovazione per sviscerare un tema labirintico come quello del tempo. Per questo abbiamo voluto accostare spettacoli di compagnie giovani a compagnie storiche e artisti di grande esperienza». Non a caso, a inaugurare la rassegna sarà (alle 21, sempre a Lesmo) I PROMESSI! Ovvero I Promessi Sposi in scena, produzione di Teatro Invito diretta da Beppe Rosso e di Luca Radaelli e che esattamente vent’anni fa ha aperto la prima edizione: uno spettacolo che compie vent’anni e che si rinnova con l’inserimento di tre giovani attori.

Magnificat«Il teatro è artigianato – dice il direttore artistico – e lo si trasmette di generazione in generazione». Ecco, quindi, generazioni a confronto con Sono tutti mio cugino di Teatro Forsennato/Ass. Quinta Parete, spettacolo interattivo in scena a Viganò venerdì 1 settembre, e Giobbe – storia di un uomo semplice, racconto teatrale tragicomico tratto dal romanzo di Joseph Roth, premio “Teatro del Sacro” di Ascoli Piceno 2017, in scena lo stesso giorno a Casatenovo. O ancora il binomio di giovedì 7 settembre che unisce Saga Salsa di Qui e Ora Residenza Teatrale (Galbusera Nera, Monte di Rovagnate), cena gustosa in compagnia di tre donne, e il Magnificat di Alda Merini, messo in scena da una straordinaria Arianna Scommegna, definita dagli organizzatori la più importante attrice sul panorama italiano contemporaneo, qui accompagnata dalla fisarmonica di Giulia Bertasi (a Missaglia, alle 21).

Novecento-Eugenio_Allegri2Il Tempo porta dentro Ultimaluna Novecento, che pure festeggia i suoi primi vent’anni, messo in scena sabato 9 settembre alle 21.30 a Sirtori da Eugenio Allegri, interprete primo del monologo scritto da Alessandro Baricco; Calvino e le sue Città Invisibili, proposte dai gruppi di lettura delle biblioteche domenica 3 settembre a Monticello Brianza; Giuseppe Rabito, ragazzo del 1899, e la sua autobiografia Terramatta, scritta in sette anni su una vecchia Olivetti, nel monologo di Stefano Panzeri, in programma martedì 5 settembre alle 19 a Veduggio.

Tra gli ospiti speciali della ventesima edizione de L’ultima luna d’estate, come anticipato, anche Lella Costa e la band YoYo Mundi/ArtUpArt, con il loro Cesare Pavese and America (il 3 settembre alle 21.30, a Villa Greppi – Monticello Brianza), racconto in musica del rapporto meraviglioso e controverso dell’autore con il nuovo continente, attraverso stralci di opere di Pavese, carteggi e frammenti di opere di altri autori da lui tradotti e citati come Melville e Hemingway.

DesummaE ancora una nuova replica dell’adattamento de La tempesta  di Shakespeare ad opera BIS – Brianza in Scena (spettacolo itinerante che questa volta si terrà il 4 settembre alle 19, nel parco di Villa Borgia, a Usmate Velate) e lo spettacolo Stasera sono in vena di e con Oscar De Summa, pièce ironica e amara al tempo stesso in cui l’attore racconta parte della sua adolescenza in Puglia e parla di un disagio umano che trova rifugio nelle droghe (il 5 settembre alle 21, nel parco di Villa Banfi di Carnate).

«Non mancano – sottolinea il direttore artistico Luca Radaelli – rendez-vous con i luoghi del Festival in cui il tempo sembra essersi fermato, in cui il tempo della vendemmia torna ogni anno con noi, perché qui il tempo è ancora segnato dalle stagioni. E allora – conclude – ognuno inganni il passare del proprio tempo con la ventesima Ultimaluna

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INFORMAZIONI – Per conoscere tutti gli eventi in programma: teatroinvito.it/lultima-luna-destate/lultima-luna-destate-calendario. Biglietti spettacoli serali 13 euro | ridotti 10 euro | spettacoli per bambini fuori abbonamento 5 euro | Abbonamenti Luna piena 90 euro | 3 spettacoli a scelta 27 euro | 2 spettacoli a scelta 20 euro | Prenotazione sempre consigliata per tutti gli spettacoli. Riduzioni: per i possessori di Carta Più e Carta Multi Più la Feltrinelli; Soci Arci; Soci Touring Club Italiano; utenti Acel.

Per prenotazioni Teatro Invito : 3465781822 I segreteria@teatroinvito. Info: www.teatroinvito.itwww.villagreppi.it

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L'autore di questo articolo

Claudia Farina

È la più piccola dei flâneurs, con una chioma ribelle e un sacco di sogni. Fin da bambina innamorata del racconto e delle parole, saltella tra una storia e l’altra, tra la pagina e la vita. Laureata in Lettere Moderne, è alla ricerca costante di nuove ispirazioni e di luoghi dove imparare. La tesi sulla narrazione nella musica di Wagner è stata un colpo di testa (e un colpo di fulmine!). Suona il clarinetto da (un po’ meno di) sempre, ama la musica, l’amicizia quella vera, la natura, lo stupore e la Bolivia, che porta nel cuore. Crede negli incontri che cambiano la vita e la rendono speciale, come quello con Il Flâneur! Pensa molto (forse, troppo). Le piace viaggiare e scoprire il mondo, fuori e dentro i libri. Nella scrittura si sente a casa ed è convinta che la cultura, passione ribelle, sia davvero in grado di cambiare il mondo.