ARCHIVIO – Dal danzatore del Burkina Faso Alidou Yanogo al collettivo tedesco ConTrust Collective. Gli appuntamenti del weekend con “Caffeine”

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BRIANZA – Dal danzatore del Burkina Faso Alidou Yanogo al collettivo tedesco ConTrust Collective: si avvicina un nuovo fine settimana di  Caffeine – Incontri con la danza, la rassegna diretta dalla compagnia meratese Piccoli Idilli e che sino al 28 ottobre porterà sul territorio brianzolo esperienze sceniche legate alla danza e alla contemporaneità, con una particolare attenzione alle tematiche riguardanti il corpo e la fisicità. Dopo l’inaugurazione avvenuta la scorsa domenica nel parco di Villa Greppi, a Monticello Brianza, il festival prosegue sabato 22 e domenica 23 settembre, giornate che hanno in cartellone un totale di tre appuntamenti.

Si parte nel tardo pomeriggio di sabato, quando alle 18 Piazza Sandro Pertini di Usmate Velate ospita La trace des pas de l’invisible di e con Alidou Yanogo. Danzatore, formatore e coreografo burkinabè residente a Ginevra, Alidou Yanogo ha danzato a lungo  con il grande danzatore del Benin Koffi Koko e dal 2016 collabora con Piccoli Idilli. A Caffeine porta un po’ della sua storia: il piccolo Alidou guardava sua zia ballare il marbayassa per le strade del villaggio; oggi non la riconosce più, vestita com’è di stracci e schernita dalla gente. Perché la gente sa il vero motivo della sua danza: un giuramento che l’ha impegnata con lo spirito che ha invocato quando era sterile. Alidou, ora danzatore, cerca di trovare nella memoria del suo corpo i gesti, le pose, le contorsioni, le grazie del marbayassa.

A seguire, alle 18.30, un altro spettacolo in programma sempre in Piazza Pertini: ConTrust Collective, collettivo diretto dalla polacca Malwina Stepien e con sede a Berlino, porta al festival un progetto coreografico sul tema della fiducia e dal titolo esplicativo, Trust. Una ricerca, questa, che si concentra su come le persone possano essere influenzate o dipendenti dalle azioni degli altri, rendendosi indirettamente parte di un sistema comune. «Quando ci si appoggia alla fiducia – si legge, infatti, nella presentazione – il corpo si modifica, si lascia trasportare. Quando, invece, la fiducia è persa, ed è la persona a cui ci siamo affidati a spezzarla, il corpo assume forme diverse ritraendosi nell’abisso della paura».

Si fa tappa a Osnago, invece, il giorno successivo: domenica 23 settembre alle 16.30, lo Spazio De André accoglie infatti Tamburi nella notte-il diario, progetto che Piccoli Idilli sta dedicando ai giovani migranti di seconda generazione (con il sostegno di Fondazione Cariplo e la collaborazione dell’Associazione Ale G.–dalla parte dei bambini ONLUS e dell’Associazione Mirage Burkina). Un gruppo di ragazzi in via di formazione presenta, qui, un piccolo estratto del lavoro che stanno conducendo sul tema dell’identità femminile tra cultura africana e cultura occidentale: un progetto che può contare sulla coreografa bolognese Elena Copelli e sulla direzione creativa di Bintou Ouattara, attrice e danzatrice del Burkina Faso.

INFORMAZIONI – L’ingresso ai due spettacoli di sabato costa 6 euro. Domenica ingresso gratuito.  Per scaricare il libretto con tutti gli spettacoli e i prezzi cliccare quiCaffeine-Incontri con la danza è una rassegna diretta dalla compagnia Piccoli Idilli con il contributo di Regione Lombardia e di Fondazione Cariplo nell’ambito del progetto di audience development Café Dansant e del circuito ministeriale C.L.A.P.Spettacolodalvivo. Main sponsor è ACEL Energie. Enti aderenti sono il Consorzio Brianteo Villa Greppi e i Comuni di Lomagna, Montevecchia, Robbiate, Osnago e Usmate-Velate. Per info: www.piccoliidilli.it

 

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