ARCHIVIO – Da “I will survive” di Qui e Ora Residenza Teatrale a Rita Pelusio in “Urlando furiosa”: gli appuntamenti di venerdì e sabato a “Ultima Luna”

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CARNATE – La comica Rita Pelusio veste in panni di Urlando, e furiosa porta sul palco le contraddizioni del presente; QUI e ORA Residenza Teatrale si domanda se vi sia differenza tra vivere e sopravvivere; si entra Nel ventre del cavallo di Troia, tra attese e pensieri di chi attende la grande battaglia e con Angst si scende negli abissi di un’esistenza.  È un teatro che si interroga, che mette in scena inquietudini, che prova a dare risposte a interrogativi complessi, quello che va in scena nelle giornate di venerdì 6 e sabato 7 settembre al festival L’ultima luna d’estate. Due giorni e quattro spettacoli per la kermesse promossa da Teatro Invito e Consorzio Brianteo Villa Greppi e che, come vi stiamo raccontando in queste settimane, sta portando il teatro in luoghi tra i più belli del Parco del Curone e delle Colline della Brianza.

Primo appuntamento della due giorni quello in programma per venerdì 6 settembre alle 21 nella palestra delle scuole di Carnate e che vedrà salire sul palco Francesca Albanese, Silvia Baldini e Laura Valli, protagoniste di I will survive di QUI e ORA Residenza Teatrale. La pièce si pone come obiettivo quello di rispondere alla domanda se ci sia differenza fra vivere e sopravvivere e lo fa attraverso lo sguardo di una donna comune, superstite del quotidiano e delle sfide grandi e apparentemente piccole, parte della vita di ciascuno di noi. «Sono sopravvissuta – racconta infatti una delle protagoniste – al parto, alle cadute dal lettino, ai bulli delle elementari, all’amore non corrisposto delle medie, a un paio di bocciature, ai fallimenti lavorativi, a un incidente in autostrada, a un matrimonio lampo e un divorzio eterno, a una pericolosa reazione allergica, alla morte dei miei genitori…a quarant’anni questa è la norma».

Ancora una protagonista femminile al centro dell’appuntamento di sabato 7 alle 21 a Lesmo. Nel Parco Comunale (in caso di pioggia CineTeatro piccolo) toccherà infatti a Rita Pelusio e al suo Urlando Furiosa. Si tratta di uno spettacolo che prende le mosse dall’immaginario epico e che presenta Urlando, un’eroina interpretata dalla stessa comica e presentata come molto umana, perennemente in crisi e assalita dai dubbi. Una donna, la protagonista, completamente inadatta a vivere sulla terra e che per questo viene esiliata sulla Luna, luogo dove finiscono tutte le cose perdute. Altro capitolo del percorso artistico di Rita Pelusio, che da anni cerca di proporre un teatro in grado di essere civile e comico allo stesso tempo, Urlando Furiosa mette al centro una donna che si interroga sulle contraddizioni del presente e che prova a sfidare il cinismo e la disillusione, chiedendosi se abbia ancora senso credere all’incredibile.

In contemporanea, ma nel Chiostro di San Giovanni di La Valletta Brianza (in caso di pioggia nel Teatro Parrocchiale di Rovagnate), andrà in scena l’ultimo spettacolo di e con Stefano Panzeri: Nel Ventre. La pièce – preceduta da un video omaggio realizzato da Mario Bianchi dal titolo Terra Promessa e dedicato ai migranti di ieri e di oggi – racconta l’attesa di Ulisse, Epeo, Neottolemo e di quel gruppo di soldati nascosti nel cavallo prima della battaglia, fuori dalle mura di Troia. Cosa accade, quindi, all’interno del cavallo? Quali sono le riflessioni, le attese e i pensieri prima dello scoppio dell’ultimo capitolo di una lunghissima guerra, mentre i compagni hanno abbandonato la spiaggia e i troiani li hanno visti partire? «Ora – spiega Stefano Panzeri – restano pochi uomini, soli, abbandonati a un’idea ardita. Nel silenzio, uno dei militi osserva e descrive quello che vede: re, guerrieri, eroi o semplicemente uomini?».

La lunga serata di Ultima Luna si chiude alle 23 nell’Antica chiesa di via Roma, sempre a La Valletta Brianza, con ANGST Il dramma perfetto di Giulietta De Bernardi, produzione Scarlattine Progetti e Campsirago Residenza. Liberamente ispirato al romanzo Paura di Stefan Zweig e all’omonimo film di Roberto Rossellini, lo spettacolo è un viaggio negli abissi di un’esistenza, «un cammino – come anticipano dal festival – che rivela la parte più fragile dell’io, quella che trema nell’incertezza e nell’ossessione dei sensi di colpa, reali o immaginari».

BIGLIETTI E PRENOTAZIONI – Spettacoli serali 13 euro (ridotti 10 euro); Abbonamento Luna piena 90 euro; 3 spettacoli a scelta 27 euro; 2 spettacoli a scelta 20 euro. Il Flâneur è media partner del festival. Per prenotazioni: 346.5781822; segreteria@teatroinvito.it.

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