ARCHIVIO – Brianza da scoprire: sentieri storici alla scoperta della cultura locale

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Ponte_sul_Adda_PadernoRilassati, Sei in Brianza”. Ed ecco che accanto al cliché di una Brianza troppo indaffarata per concedersi una pausa, di una Brianza concentrata sul lavoro, sulla produttività e sull’efficienza che di rado si concede un respiro e il tempo di uno sguardo intorno, di una Brianza ossessivamente focalizzata sull’obiettivo, si affaccia un’idea diametralmente opposta, che un po’ ci sorprende: la Brianza come territorio da scoprire “a passo lento”, scrigno di tesori paesaggistici, architettonici e culturali da assaporare con calma, percorrendo sentieri millenari di grande valore storico e perdendosi lungo percorsi troppo spesso ignorati, o sottovalutati.

“Sei in Brianza” fa parte del più ampio progetto “Camminando con le Pro Loco”, un progetto patrocinato da Expo 2015, che coinvolge ben 24 Pro Loco: 15 percorsi accessibili a tutti, incantevoli sotto il profilo paesaggistico e ambientale, conducono attraverso il territorio e ne lasciano apprezzare la storia e i segreti grazie all’accompagnamento di guide, esperti e appassionati di arte e di storia locale. Ma cultura non è solo storia, arte e paesaggio: cultura è anche valorizzazione delle ricchezze del territorio e delle sue tradizioni, cultura è anche sapore. Elementi qualificanti del progetto sono, dunque, la collaborazione con i produttori locali e la promozione attraverso visite in azienda e degustazioni, che esaltano il modo di produrre genuino e sostenibile che ancora sopravvive nel nostro territorio.

traghetto leonardo“Sei in Brianza” strizza l’occhio al turista curioso, affezionato alla propria terra e al ritmo lento delle passeggiate in campagna, orgoglioso dei suoi prodotti e delle sue ricchezze. Al turista che pensa che Brianza non significhi solo superstrade e capannoni industriali, e vuole saperne di più. La Brianza frenetica cede, così, il passo a una Brianza più silenziosa, più pudica si vorrebbe dire, che custodisce i propri tesori per chi abbia la pazienza di cercarli in mezzo a una distesa di verde.

Hanno già raccolto partecipazioni numerose ed entusiastiche le prime quattro passeggiate, svoltesi nel corso del mese di aprile: la “Camminata del Millenario” ha toccato il centro storico di Imbersago, e poi Pagnano, il laghetto di San Rocco, il borgo di Cassina Fra’ Martino e il Santuario della Madonna del Bosco, per concludersi sulle sponde dell’Adda, in prossimità del traghetto leonardesco; il secondo percorso ha toccato Villasanta e, in particolare, il Parco “La Ghiringhella”; la terza tappa ha visto protagonista Rovagnate, dalla Valletta alla Valle del Curone; il quarto percorso, infine, ha accompagnato i partecipanti lungo viottoli e sentieri della Brughiera Briantea, sino al centro storico di Meda.

Numerosi e altrettanto interessanti gli appuntamenti ancora in programma: domenica 25 maggio si calcheranno le orme di Leonardo da Vinci e si passerà fra monti, naviglio e centrali idroelettriche seguendo il percorso che si snoda fra Robbiate, Paderno e Cornate; domenica 8 giugno si scopriranno le bellezze e l’importanza storica dell’Adda, fiume di confine, esplorando i territori del Calolziese, di Olginate e di Airuno; domenica 15 giugno si “inseguiranno” i Longobardi da Beolco a Casternago; domenica 22 giugno, infine, si visiterà il centro storico di Galbiate per poi inoltrarsi nei boschi del Monte Barro.

Un’iniziativa ambiziosa e interessante, che continua a raccogliere consensi e svela dietro la “Brianza velenosa” angoli di quieta e silenziosa bellezza, quanto mai lontani dal fragore delle fabbriche e delle città.

Per informazioni: http://seiinbrianza.altervista.org

Katia Angioletti

 

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Katia Angioletti