ARCHIVIO Tappa a Lecco per “I temi dell’arte”: alla Torre Viscontea la collettiva che indaga “Nudo e figura”. In mostra 27 artisti contemporanei

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LECCO – Ventisette artisti contemporanei di età, formazione e linguaggi differenti indagano i temi del nudo e della figura, dando forma a un percorso espositivo eclettico, che spazia dalla pittura alla fotografia, dalla scultura alla video-installazione. Dal 27 giugno (apertura venerdì 26 alle 18) al 26 luglio 2020 la Torre Viscontea di Lecco ospita la mostra Nudo e figura, organizzata dall’associazione Heart – pulsazioni culturali e Ponte43 con la collaborazione di Comune di Lecco e Simul e parte de I temi dell’arte, progetto che coinvolge più di 150 artisti e che in questi mesi sta proponendo sul territorio un totale di sette esposizioni per riflettere sulla presenza, nel contemporaneo, dei grandi generi artistici della tradizione.

Una tappa a Lecco, quindi, per un’iniziativa ricca e articolata: sette mostre dedicate ad altrettanti temi della tradizione (Arte Sacra, Paesaggio, Ritratto, Autoritratto, Natura Morta, Nudo e figura, Soggetto storico, mitologico e letterario), in programma in diversi comuni e caratterizzate da un approccio che gli organizzatori definiscono inconsueto, basato sulla lettura iconografica dei lavori.

«Leggere le opere d’arte partendo dal soggetto e riflettendo sulla nascita, l’evoluzione, la storia e la fortuna dei generi è un esercizio ricco di spunti interessanti – spiegano i curatori Simona Bartolena e Armando Fettolini – e che apre nuove prospettive nella loro reale comprensione. Ha ancora senso, oggi, parlare di generi artistici? Esistono ancora i temi che hanno caratterizzato la produzione artistica di tutti i tempi? Questo progetto – sottolineano – è nato proprio da questo interrogativo: da una domanda sollevata dall’eterogeneità e dalla caleidoscopica molteplicità delle espressioni contemporanee. Una domanda la cui risposta necessita di un’analisi senza schemi precostituiti, che indaghi liberamente nella scena attuale e nei diversi linguaggi, in cerca di conferme».

In mostra a Lecco, così, un tassello di un puzzle complesso e affascinante: un dialogo tra artisti noti a livello internazionale – come Tom Wesselmann, Araki, Sandro Chia e Mario Ceroli – e altri ancora emergenti, tutti selezionati dai curatori e chiamati a offrire un contributo alla riflessione sul tema protagonista di questa mostra.

«È soprattutto intorno alla figura umana, in particolar modo se nuda, che si è scatenato – riprendono Bartolena e Fettolini – l’eterno scontro tra naturale e ideale. Sebbene il corpo dell’uomo non sia mutato in modo sensibile negli ultimi secoli, è cambiata profondamente la maniera di descriverlo. Ogni epoca ha il proprio modo di raccontare il corpo, ritraendolo da prospettive, con istanze e con esiti diversissimi. Quando a essere protagonista non è un individuo identificabile ma, più genericamente, un essere umano, quando ciò che conta non è la narrazione di un fatto ma la semplice presenza della figura, allora il corpo diventa veicolo straordinario di emozioni, portatore di valori simbolici ed espressivi, strumento capace di aprire percorsi di riflessione in ambiti diversi, sia sul piano individuale che su quello collettivo, e di svelare dinamiche, meccanismi, tendenze, codici, bisogni, desideri, passioni e paure dell’uomo e della società in cui egli vive o ha vissuto».

ARTISTI IN MOSTRA – Nobuyoshi Araki, Enrico Baj, Davide Balossi, Maurizio Bonfanti, Elisa Cella, Gianni Cella, Mario Ceroli, Sandro Chia, Gianluca Chiodi, Nando Crippa, Umberto Crisciotti, DAF, Francesco Di Luca, Pino Deodato, Anna Donati, Federica Ferzoco, Bruno Freddi, Giovanni Manfredini, Anna Momini, Elena Mutinelli, Giangi Pezzotti, Luca Panucci, Marco Rossi, Alex Sala, Anna Santinello, Willy Verginer, Tom Wesselmann.

INAUGURAZIONE – L’inaugurazione ufficiale è fissata per venerdì 26 giugno alle 18. In programma nella Sala conferenze di Palazzo delle Paure (piazza XX settembre, Lecco) un incontro di presentazione della mostra: potranno accedere al massimo 20 persone. A seguire, nella Torre Viscontea, ingressi scaglionati (8 persone alla volta).

INFORMAZIONI – La mostra è visitabile gratuitamente il venerdì, il sabato e la domenica dalle 15 alle 18, su prenotazione al numero 335 5378189 e con ingresso contingentato.

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