LECCO – Riflessioni su alterità, identità e responsabilità e un libro ambientato nella Palermo soffocata da Cosa nostra al centro dei nuovi incontri di Leggermente. Un inizio settimana ricco di appuntamenti per la rassegna organizzata come ogni anno da Assocultura Confcommercio Lecco, che nelle giornate di lunedì 20, martedì 21 e mercoledì 22 marzo vedrà la presenza di personalità quali Aldo Bonomi, Mario Vergani, Roberto Marchesini, Claudio Fava ed Ezio Abbate.
Si parte lunedì 20 con il ritorno del sociologo e docente universitario Aldo Bonomi, che alle 21 nella Sala Conferenze di Palazzo del Commercio (ex Palazzo Falck) terrà un intervento dal titolo L’identità sta nel soggetto o nella relazione?. Fondatore e direttore del consorzio AASTER, Bonomi è professore a contratto allo IULM e scrive su diverse testate nazionali come Il manifesto, Corriere della Sera e Il Sole 24 Ore. Al centro della sua ricerca le dinamiche sociali, antropologiche ed economiche dello sviluppo territoriale e delle trasformazioni del mondo delle associazioni di rappresentanza degli interessi imprenditoriali, del lavoro e delle professioni. Bonomi si interessa anche delle trasformazioni della composizione sociale nei contesti urbani ed extra urbani, con particolare riferimento al mutamento del rapporto tra smart city e smart land, ai processi migratori e ai fenomeni di vulnerabilità e marginalità sociale.
Protagonista della giornata di martedì 21, invece, il professore associato di Filosofia teoretica presso l’Università di Milano-Bicocca Mario Vergani, che presenterà il suo volume Responsabilità. Rispondere di sé, rispondere dell’altro (Raffaello Cortina). In programma alle 18 a Palazzo del Commercio, l’evento vedrà il docente riflettere proprio sul concetto di responsabilità e sul suo significato, attraverso un percorso storico, sociale e culturale che prende in esame l’azione responsabile, indagandone i fondamenti filosofici e delineando un modello di etica della relazione con profonde implicazioni teoriche e pratiche nei processi di costituzione dell’identità.
Due gli incontri di particolare interesse, infine, anche nella giornata di mercoledì 22. Alle 18, nella Sala Conferenze del Palazzo del Commercio, l’etologo e fondatore della zooantropologia Roberto Marchesini parteciperà a un incontro intitolato Il tramonto dell’uomo: verso nuovi modelli di esistenza. In contemporanea, presso la pizzeria Fiore (alle 18.30), si terrà la presentazione di Centoventisei (Mondadori) di Claudio Fava e Ezio Abbate. Un racconto ambientato in una notte d’estate palermitana, giocato attorno al furto di una centoventisei, da cui prende le mosse un crescendo di presentimenti, equivoci, rivelazioni e fughe. «Claudio Fava ed Ezio Abbate – si legge nella presentazione del volume – scrivono un racconto di fulminante efficacia in cui, senza mai citarla, alludono ai preparativi della strage di via D’Amelio del ’92. Prendono distanza dalla cronaca degli eventi, ma mettono in scena tre personaggi nella cui vita e nella cui personalità vediamo il mondo di chi è nato sotto la mafia ed è abituato a ragionare e ad agire secondo lo schema ubbidisco o muoio, uccido o vengo ucciso».
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