Dal Gospel al Mediterraneo, passando per l’incontro elettrico tra Tunisia e Bulgaria. I prossimi concerti lecchesi di “Suoni Mobili”

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BRIANZA – Dal gospel alle musiche del Mediterraneo, fino ad arrivare a un inedito concerto elettrico tra mondo arabo e quello slavo. Sono i prossimi appuntamenti in provincia di Lecco di Suoni Mobili, il festival musicale itinerante organizzato da Musicamorfosi, promosso dal Consorzio Brianteo Villa Greppi e in programma fino al 15 di agosto tra le province di Lecco, Monza, Milano e Como. In cartellone per sabato 15, domenica 16 e lunedì 17 luglio, i prossimi tre live si terranno nei comuni di Osnago, Cremella e Casatenovo.

Concerto dedicato alla musica religiosa afroamericana, quello che si terrà sabato 15 luglio alle 21.30 all’interno della Chiesa di Santo Stefano di Osnago. Protagonista assoluta della serata Ginger Brew, cantante ghanese di livello internazionale, conosciuta in Italia come corista e voce solista di Paolo Conte. A Osnago si esibirà insieme al prestigioso coro gospel italiano Sisters and Brothers Gospel Choir Ensemble (diretto da Carla Baldini con Stefano Pioli al piano/organo). Intitolata A Gospel Night, la serata si pone come obiettivo quello di trasmettere il significato più profondo del genere musicale e di coinvolgere il pubblico tanto di unirsi al coro in un unico canto.

Si prosegue il giorno dopo (domenica 16 luglio alle 21) con un concerto alle prime ore del mattino: un viaggio appena svegliati tra le sonorità dei popoli del Mediterraneo. In programma alle 6.30 in Piazza Oratorio a Cremella, il live vedrà l’esibizione dell’Orient Express Trio composto da Ashti Abdo (saz, voce, percussioni, duduk, marranzano, clarinetto), Manuel Buda (chitarra classica, chitarra preparata, voci) e Fabio Marconi (violao de choro a 7 corde, chitarra fretless, voci). Il trio condurrà il pubblico in un percorso dalla Macedonia alla Tunisia, da Beirut al Caucaso, alla scoperta della musica dei popoli che hanno attraversato e attraversano il Mediterraneo: Greci ortodossi, Ebrei, Zigani, Curdi, Turchi, Arabi, Armeni, Azeri e molti altri. «Un crogiuolo – si legge nella presentazione del concerto – che fermenta tuttora e che anche attraverso i suoni ci regala un po’ di quella passione che ci fa guardare la vita e il mondo con occhi nuovi. Melodie, forme musicali e ritmi si somigliano e si parlano, rendendo noi e tutte queste terre assai più vicini di come a volte ci sembra». Al termine dell’esibizione (alle 7.45 circa) colazione sociale in piazza Don Caccia (con prenotazione obbligatoria) e subito dopo, alle 8.15, meditazione musicale nella Chiesa Ss. Sisino Martirio e Alessandro, guidati da Ashti Abdo e dal maestro dell’oud arabo Amine Mraihi.

Lunedì 17 luglio alle 21.30, nella Curt di Malurett a Casatenovo, spazio al concerto Spiriti Elettrici. Una vera e propria avventura musicale in elettrico in grado di far dialogare il mondo arabo e quello slavo, in un’esibizione che vedrà salire sul palco il tunisino Amine Mraihi (oud e electric oud) e il bulgaro Angel Demirev (chitarra elettrica). Una dimostrazione, questa, di come la musica faccia attraversare i confini e riesca a rompere le barriere linguistiche e culturali.

INFORMAZIONI – Ingresso con donazione minima per persona di 2 euro. Per conoscere il programma completo www.suonimobili.it

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