LECCO – Un weekend ricco di musica live nei circoli Arci della provincia di Lecco. La Ferriera di Lecco, La Lo.Co di Osnago e il Pintupi di Verderio proporranno, infatti, concerti dal vivo per tutti i gusti, dall’Hard Rock al Folk, dal Country alla musica d’autore.
Paolo Saporiti
Ma andiamo con ordine. Appuntamento venerdì 7 novembre alla Lo.Co. di Osnago con il concerto del Matt Waldon Acoustic Duo. I suoni country e le ballate americane che caratterizzano lo stile di Waldon e che gli hanno fatto calcare palcoscenici importanti quali l’SXSW festival di Austin e il Townes Van Zandt International Festival di Como, saranno quindi protagonisti della serata, in programma a partire dalle 21.30.
Per chi preferisse, invece, l’Hard Rock anni ’80 il consiglio e quello di spostarsi alla Ferriera di Lecco, dove alle 21 sarà la volta del concerto dei Rockphobia. I classici degli AC/DC e dei Motorhead saranno quindi intervallati da brani dei Depeche Mode, The Cult, New Order, tutti riletti in chiave Hard Rock.
Per quanto riguarda, invece, la serata di sabato 8 novembre, al Pintupi di Verderio l’appuntamento è con il cantautore folk milanese Paolo Saporiti. L’artista, con all’attivo diversi album, si esibirà a Verderio in trio con Luca Pissavini e Roberto Zanisi, in un concerto che sarà aperto alle 21.30 del cantautore Malanimo. Alla Ferriera di Lecco spazio, invece, al TURBO release PARTY, con l’esibizione dei SupergiftedArmadillos, che dopo aver ultimato le registrazioni di Greatest Tits proporranno il loro consueto “Pulp-Ska”.
Hamid Grandi
Musica dal vivo, infine, anche domenica 9 alle 17.30, quando al circolo La Lo.Co., in occasione dell’aperitivo organizzato per discutere di ambiente e dei progetti in difesa della Foresta Amazzonica dell’Associazione ArBio, si terrà il concerto del cantautore e musicista Hamid Grandi. L’HappyRock de I Cinque Cereali chiuderà, invece, il fine settimana di concerti alla Ferriera. Il gruppo brianzolo si esibirà, infatti, a partire dalle 21.
Per tutti i concerti l’ingresso è gratuito con tessera Arci.
