ARCHIVIO – Parte da Lecco la 33^ edizione del festival “Tra Lago e Monti”.
Porroni-De Aloe-Bradascio in un concerto tra Classica e Jazz

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LECCO – La musica classica incontra il jazz nel concerto inaugurale della trentatreesima edizione di Tra Lago e Monti. Si apre nel capoluogo – precisamente domenica 26 luglio alle 20.30, a Palazzo Belgiojoso di Lecco – la kermesse come sempre promossa da Confcommercio Lecco e Deutsche Bank, curata dal musicista Roberto Porroni e che sino al 12 settembre porterà un totale di 12 concerti in alcuni dei luoghi più suggestivi del territorio lecchese e della Valsassina.

Un’edizione, questa, che ha come sottotitolo la rinascita, simbolica ripartenza dopo la pandemia: «le iniziative musicali proposte – spiega, infatti, il direttore artistico Porroni – perseguiranno l’intento di promuovere la “rinascita” del pubblico: le emozioni, quasi devastate dagli effetti del Covid-19, suscitate dal Bello e dall’Arte costituiranno una indispensabile e imprescindibile prerogativa per tornare, seppure con sfumature nuove, alla normalità della vita di ogni giorno».

In programma per domenica, come detto, l’evento di apertura, che nel cortile del Palazzo di corso Matteotti porterà, accanto al chitarrista Porroni, l’armonicista Max De Aloe e il batterista Tommy Bradascio, qui insieme in un concerto dal titolo Classic and/in Jazz. Un terzetto che alternerà brani di compositori quali Bach e Händel e pezzi di Jobim o Pat Metheny, il tutto in un dialogo tra classica e jazz.

I MUSICISTI – Esponente del concertismo chitarristico, dopo essersi aggiudicato diversi premi in concorsi giovanili Roberto Porroni si è perfezionato con Julian Bream e John Williams ed è stato invitato personalmente in Spagna da Andrés Segovia, evento che ha dato il via a una carriera internazionale, che l’ha portato a esibirsi in alcune delle maggiori istituzioni concertistiche, dalla Philarmonie di Berlino al Musikverein di Vienna. Accanto a lui, per l’occasione, Max De Aloe, tra i più attivi armonicisti jazz in Europa: un musicista che ha collezionato prestigiose collaborazioni con protagonisti della scena jazz contemporanea. Infine, come detto, il batterista e percussionista Tommaso Bradascio, diplomato al conservatorio “G. Verdi” di Milano in Strumenti a percussione e in Musica Jazz e oggi attivo in diversi generi, dal pop al jazz, dalla classica alla musica contemporanea.

INFORMAZIONI – Ingresso libero con prenotazione e mascherine obbligatorie.  La prenotazione può essere fatta solo nei due giorni precedenti il concerto e il giorno del concerto entro le 14. La sera del concerto potranno essere assegnati solo i posti rimasti eventualmente liberi dopo le prenotazioni. Per prenotare: scrivere a biglietteria@amduomo.it o via Whatsapp al numero 328 9666500 lasciando nome, cognome e numero di cellulare di ogni spettatore.

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