ARCHIVIO – “Immagimondo” porta “Il mondo a Lecco”.
Gli appuntamenti fino a domenica con il festival di viaggi, luoghi, culture

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LECCO – Dai giornalisti Marzio G. Mian, Mauro Suttora, Marina Lalović e Azra Nuhefendić all’attrice Roberta Biagiarelli, dallo scrittore Claudio Giunta al fotoreporter Isacco Emiliani. Una fittissima carrellata di venti incontri con studiosi, documentaristi, viaggiatori, scrittori e fotografi di primo piano per l’atteso fine settimana che porta Il mondo a Lecco, al quale si aggiungono, rispettivamente giovedì e venerdì sera, anche la proiezione di “Arctic Spleen” di Piergiorgio Casotti e l’omaggio a Franco Battiato targato I Croccanti (che per l’occasione diventano Gli Sgalambri).

Dopo l’apertura con l’inaugurazione, sabato scorso, della mostra “Arctic Outposts” di Mads Nissen (visitabile alla Torre Viscontea. Qui l’articolo), entra nel vivo la 24^ edizione di Immagimondo, il festival di viaggi, luoghi e culture promosso da Les Cultures OdV e in programma fino al prossimo 3 di ottobre. In arrivo, infatti, quattro giorni ricchi di appuntamenti, dagli incontri con ospiti di primo piano alle proiezioni, con particolare attenzione al fine settimana de Il mondo a Lecco, la due giorni che sabato 18 e domenica 19 settembre vedrà susseguirsi, nelle location di Palazzo delle Paure, Palazzo del Commercio e Sala don Ticozzi, 20 chiacchierate con interessanti personalità.

Ma, andando con ordine, primo evento della settimana è quello fissato per giovedì 16 settembre alle 20.45, nel cortile del Municipio di Malgrate (in caso di maltempo Sala Teatro del Convegno Parrocchiale). Si tratta della proiezione di “Arctic Spleen” di Piergiorgio Casotti, regista presente all’evento e, per l’occasione, in dialogo con il critico cinematografico e redattore di FilmTv Matteo Marelli. Perfettamente in linea con il tema scelto per questa edizione – ossia il Grande Nord – “Arctic Spleen” è un documentario che mette al centro la vita giovanile groenlandese e una terra, la Groenlandia dell’est, in cui ogni anno ben il 25% dei ragazzi tra 15 e 25 anni tenta di togliersi la vita.

Si passa all’inaugurazione della seconda mostra fotografica protagonista di questa edizione di Immagimondo venerdì 17 alle 18: “The Shining Land” del fotografo galiziano Carlos Folgoso Sueiro, presente all’evento. Percorso allestito all’aperto (in Piazza Garibaldi, in caso di maltempo l’inaugurazione si terrà nella Sala Conferenze di Palazzo delle Paure), “The Shining Land” propone venti scatti dedicati a un’area della Siberia ricca di depositi di diamanti. Un territorio dal futuro incerto, legato alle decisioni di una società controllata dal governo russo e per cui lavora oltre il 50% degli abitanti (qui l’articolo sulle due mostre).

In serata, alle 20.45, tocca alla musica: in programma nel cortile di Palazzo Belgiojoso di Lecco, infatti, il concerto “Onde gravitazionali”, tributo a Franco Battiato a cura della band nostrana I Croccanti, detti – per l’occasione – Gli Sgalambri (in caso di maltempo l’evento sarà annullato).

Mauro Suttora

E poi, come detto, il grande fine settimana de Il Mondo a Lecco: una due giorni che si apre alle 14.45 di sabato (in Sala don Ticozzi) con la proiezione di “Ghiaccio” di Tomaso Clavarino (presente in sala), storia di 6 richiedenti asilo che dall’Africa sono arrivati in una valle piemontese e sono in attesa di conoscere il loro futuro. Ci si sposta nella sala conferenze di Palazzo delle Paure alle15, quando il giornalista Mauro Suttora, corrispondente che per Europeo e Oggi ha seguito le guerre di Jugoslavia, Iraq, Medio Oriente, Kurdistan e Libia, dialogherà con il redattore del Touring Tino Mantarro intorno al suo libro “Confini. Storia e segreti delle nostre frontiere”, volume che ripercorre come, in un’epoca di rinati nazionalismi, pandemia e migrazioni, i confini stiano tornando un tema di attualità. Stesso orario per l’incontro in programma nella sala conferenze del Palazzo del Commercio, dove Teresa Radice e Stefano Turconi presentano la loro graphic novel “La Terra, il Cielo, i Corvi”.

Marina Lalović

Alle 16.15 appuntamento in Sala don Ticozzi per le “Storie di viaggio” di Claudio Piani, racconto di quattro anni alla scoperta del mondo, senza mai prendere un aereo, mentre alle 16.30 (a Palazzo delle Paure) tocca alla presentazione di “La cicala di Belgrado” della giornalista Marina Lalović, sempre intervistata da Tino Mantarro. Un viaggio a piedi e in bicicletta con un’amica d’infanzia è lo spunto, per l’autrice, per riscoprire la sua città, lasciata nel 2000, poco prima della caduta di Milošević. Sempre alle 16.30, ma a Palazzo del Commercio, si parla di “Groenlandia. L’isola che sta scomparendo” del giornalista del Corriere della Sera Sandro Orlando in compagnia dello stesso autore e di Stefano Caserini, docente di Mitigazione dei cambiamenti climatici al Politecnico di Milano. Un volume che narra un tour in barca a vela all’interno del fiordo di Scoresby Sund, per raccontare fenomeni che stanno avendo un impatto anche alle nostre latitudini.

Alle 17.45, in sala don Ticozzi, Caterina Borgato presenta il suo “Donne di terre estreme”, percorso umano di ricerca dedicato alla realtà del mondo femminile in regioni della Terra considerate geograficamente estreme, mentre per la chiusura della giornata di sabato due incontri in contemporanea: alle 18, a Palazzo delle Paure, lo scrittore Matteo Cavezzali presenta il suo “Supercamper. Un viaggio nella saggezza del mondo”, mentre a Palazzo del Commercio spazio al dialogo a tre voci sul ruolo strategico, oggi, del tetto del mondo. Si tratta dell’incontro dal titolo “Artico: nuova frontiera”, con protagonisti il giornalista Marzio G. Mian, il Docente di Arctic Studies presso l’Università di Milano Alessandro Vitale e Marco Volpe, membro dell’Osservatorio Artico.

Ancora più ricca la giornata di domenica 19 settembre, che dopo l’apertura affidata (alle 11, a Palazzo delle Paure) a “Cara Paola” di Luisa Rota Sperti propone “Racconti di schiavitù e lotta nelle campagne” di Sara Manisera, in dialogo con il presidente lombardo dell’Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere Luis Lageder (alle 11.30, Palazzo delle Paure). Alle 14.30, in sala conferenze di Palazzo delle Paure, tocca al docente di Antropologia culturale dell’Università degli Studi di Milano Luca Ciabarri, intervistato dalla referente del settore scuola e inclusione di Les Cultures Maria Grazia Zanetti per presentare il suo libro “L’imbroglio mediterraneo. Le migrazioni via mare e le politiche della frontiera”. Un volume, questo, che fa un bilancio critico delle dinamiche migratorie che hanno investito l’Italia negli ultimi anni e dei discorsi pubblici costruiti attorno alle stesse.

Liliana Colombo

Alle 14.45 il festival si sdoppia di nuovo: a Palazzo del Commercio la proiezione di “Icemeltland Park” di Liliana Colombo (in collegamento da Londra), documentario sperimentale che dà forma a un parco di divertimenti da incubo, che altri non è che il nostro pianeta, sconvolto dalle conseguenze del cambiamento climatico. In Sala Ticozzi, invece, la presentazione del reportage dedicato a uno dei luoghi più compromessi del pianeta: “Native Alaska” del fotografo Isacco Emiliani, intervistato dal fondatore dell’Osservatorio Artico Leonardo Parigi. Tre, a seguire, gli incontri fissati per le 16: a Palazzo delle Paure, il dialogo a due voci tra la dottoranda in Antropologia a Torino Erika De Vivo e l’antropologo, geografo e scrittore Matteo Meschiari sul tema “Artico in fiamme”, riflessione sulle aree polari come luoghi di indagine antropologica e terreno per sondare gli sviluppi più recenti dell’Antropocene.

Ci si dà appuntamento a Palazzo del Commercio, invece, per la presentazione di “Shooting in Sarajevo” di Luigi Ottani, curato dall’attrice e autrice Roberta Biagiarelli. Presenti entrambi all’incontro, Ottani e Biagiarelli dialogheranno con un’altra personalità di primo piano, anche lei parte, insieme al recentemente scomparso generale Divjak, del progetto: la giornalista di origine bosniaca Azra Nuhefendić. Shooting in Sarajevo è partito dall’idea di fotografare la città dagli stessi luoghi dai quali i cecchini l’hanno tenuta sotto assedio per tre anni. E sempre alle 16 tocca anche al reportage di Ilaria di Biagio “Omero nel Baltico | Cronache dai mari del Nord”, alla presenza del ricercatore del CNR Andrea Ercolani e in programma in Sala Ticozzi.

Claudio Giunta

A chiudere la due giorni de “Il mondo a Lecco” sono i tre appuntamenti delle 17.30 di domenica: a Palazzo delle Paure la presentazione della pubblicazione “The Passenger. Svizzera” di Iperborea, incontro che vedrà il caporedattore Marco Agosta dialogare con Oliver Scharpf ed Enrico Bianda, due degli autori della guida. A Palazzo del Commercio l’attenzione è per “Resoconti di un viaggiatore ironico”, conversazione tra il redattore del Touring Tino Mantarro e lo scrittore e viaggiatore Claudio Giunta su come raccontare seriamente il mondo, scrivendo con leggerezza. Infine, in sala Don Ticozzi, la fotografa Valentina Tamborra presenta alcuni dei suoi reportage e, intervistata da Leonardo Parigi dell’Osservatorio Artico, sarà protagonista dell’incontro “Natura e umanità, ritratti dalla Norvegia” e mostrerà un volto inedito del paese scandinavo.

INFORMAZIONI –  Per conoscere tutti gli appuntamenti di questa edizione visitare il sito www.immagimondo.it. Qui il pieghevole scaricabile: http://www.immagimondo.it/wp-content/uploads/2021/08/pieghevole_2021_web.pdfL’ingresso è libero ed è necessario essere muniti di Green Pass. È consigliata la prenotazione. Per informazioni: Les Cultures OdV| 0341284828 | immagimondo@lescultures.it.

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