ARCHIVIO – “Io sto con la sposa”: a novembre due proiezioni in provincia di Lecco

0

LECCO – La storia vera di un corteo nuziale che attraversa clandestinamente il cuore della “fortezza” Europa, da Milano a Stoccolma. Si tratta del film Io sto con la sposa di Gabriele Del Grande, Khaled Soliman Al Nassiry e Antonio Augugliaro, che nel mese di novembre sbarca a Lecco e dintorni con due proiezioni e una serata di approfondimento sulle tematiche trattate all’interno del lungometraggio.

io sto con la sposaIl documentario, finanziato con il crowdfunding e presentato alla Settantunesima Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti, tratta dell’incontro tra un poeta palestinese siriano e un giornalista italiano con cinque profughi sbarcati a Lampedusa e della decisione dei primi due di aiutare gli altri nel proseguire il loro viaggio clandestino verso la Svezia. Come? Con un’idea bizzarra ma altrettanto efficace: quella di mettere in scena un finto matrimonio, coinvolgendo un’amica palestinese nella parte della sposa e una decina di “invitati” tra italiani e siriani. Una decisione che parte dalla convinzione che nessuno chiederebbe i documenti a una sposa e ai suoi invitati.

Ed ecco, quindi, il corteo così composto partire per un viaggio di quattro giorni e tremila chilometri. Un viaggio che metterà in luce un volto europeo solidale, in grado di oltrepassare i confini e i controlli della cosiddetta fortezza attraverso un’incredibile recita. Io sto con la sposa è quindi il racconto in presa diretta di una storia vera, che tra il 14 e il 18 novembre del 2013 ha visto i protagonisti realmente impegnati in questa straordinaria impresa.

Io-sto-con-la-sposa 2Venendo agli appuntamenti nel lecchese, si inizia venerdì 14 novembre alle 21, quando in Sala Ticozzi (via Ongania, Lecco) verrà proiettato il film con la partecipazione di uno degli autori. Presente durante la serata, infatti, il giornalista e scrittore Gabriele Del Grande, fondatore di Fortress Europe e autore del libro Il mare di mezzo. Seconda proiezione prevista, invece, per martedì 18 novembre alle 21, all’Auditorium di Casatenovo (via Parini, 1). Ospite, questa volta, sarà il regista Antonio Augugliaro.

Di diverso genere, poi, la serata di giovedì 27 novembre (l’unica fuori provincia) al Teatro Martino Ciceri di Veduggio (viale Segantini), dove a partire dalle 21 si terrà un approfondimento dedicato alla condizione giuridica dei richiedenti asilo. Autorevoli relatori saranno Enrico Broglia, membro di Asmira (Associazione per gli studi delle migrazioni, il rifugio e l’apolidia) e già coordinatore di un campo Caritas in Libano, e Paolo Oddi, avvocato penalista ed esperto in Diritto degli stranieri, socio dell’Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione, nonché membro del direttivo dell’associazione Avvocati per niente.

I tre appuntamenti, tutti a ingresso gratuito, sono organizzati dalle associazioni L’Angolo Giro di Casatenovo, Maltrainsema di Veduggio e Qui Lecco Libera.

Share.

L'autore di questo articolo

Daniele Frisco

È il flâneur numero uno, ideatore e cofondatore del giornale. Seduto ai tavolini di un qualche bar parigino, lo immaginiamo immerso nei suoi amati libri, che colleziona senza sosta e che non sa più dove mettere. Appassionato di Storia e, in particolare, di Storia culturale, è un inarrestabile studente (!): tutto è per lui materia da conoscere e approfondire. Laurea? Quale se non Storia del mondo contemporaneo?! Tesi? Un malloppo sul multiculturalismo di Sarajevo nella letteratura, che gli è valso la lode. Travolto da un vortice di lavori – giornalista, insegnante di Storia, consulente storico e istruttore del Basket Lecco – tra una corsa di qua e una di là ama perdersi nel folk-rock americano, nei film di Martin Scorsese e di Woody Allen, nella letteratura mitteleuropea e, da perfetto flâneur, nelle strade della cara e vecchia Europa. Per contattarlo: daniele.frisco@ilflaneur.com