LECCO – Da Il paradiso probabilmente di Elia Suleiman ad Alice e il sindaco di Nicolas Pariser, passando per The Milky Way – Nessuno si salva da solo di Luigi D’Alife e L di Babis Makridis. Quattro primi titoli per una nuova stagione di CineMinimo, l’appuntamento del martedì sera con pellicole di qualità selezionate dall’associazione Dinamo Culturale. Dopo la pausa dovuta all’emergenza Covid-19, lo Spazio Teatro Invito di Lecco torna ad accogliere la sua apprezzata rassegna cinematografica: una kermesse che ha già in cartellone titoli per ottobre e novembre e che si apre, come detto, con le quattro proiezioni di questo mese.
A inaugurare la nuova stagione è, martedì 6 ottobre, Il paradiso probabilmente del regista palestinese Elia Suleiman. Uscito nel 2019, il film propone lo stesso Suleiman in viaggio in diverse località del mondo per accorgersi – tra situazioni a volte grottesche – di come alcuni momenti della quotidianità siano violenti e tesi altrove quanto in Palestina. Un clima di agitazione e tensione geopolitica che accomuna un po’ tutti, perché quando esplode, la violenza è sempre violenza. Una visione quasi capovolta rispetto ai lavori precedenti del regista: se prima la Palestina sembrava rappresentare il mondo in scala, in questa visione pare essere il mondo ad assomigliarle.
In programma per martedì 13 ottobre, invece, la proiezione di The Milky Way – Nessuno si salva da solo di Luigi D’Alife, organizzata in collaborazione con Les Cultures Onlus, Proactiva Open Arms, Circolo Arci Spazio Condiviso, Qui Lecco Libera nell’ambito del progetto Parole come pietre (ingresso libero: le donazioni raccolte sosterranno l’attività di salvataggio in mare di Proactiva Open Arms). Produzione recentissima, attraverso racconti di attivisti, abitanti e migranti il film punta l’obiettivo sulle Alpi occidentali tra Italia e Francia, da secoli frontiera naturale nonché luogo di passaggio e incontro. Una rotta che in anni recenti è stata largamente battuta da migranti di origine africana, nel disperato tentativo di raggiunge la Francia e, da lì, altri paesi europei. Di giorno divertimento sulle piste da sci; nel buio della notte paura, pericolo e violazione dei diritti umani: «i migranti, poco preparati e mal equipaggiati, imboccano – si legge nella presentazione del lavoro – i sentieri sfidando il buio, il freddo e i controlli delle autorità francesi, rischiando la vita».
Ci si dà appuntamento il 20 ottobre, invece, per L, scritto e diretto dal regista greco Babis Makridis. Un film che racconta di un autista quarantenne che non solo lavora con la sua auto, ma che ci vive. Un uomo che si guadagna il necessario consegnando quotidianamente un vaso di miele a un cliente narcolettico e ossessionato dalla puntualità. Un equilibrio precario, che sarà rotto da un ritardo nella consegna.
Infine, ultimo film del mese di ottobre, Alice e il sindaco del regista francese Nicolas Pariser, fissato per il 27. Una pellicola franco-belga ambientata nella città di Lione, dove uno stanco sindaco si appoggia alla professionalità di una giovane filosofa per ritrovare contenuti e dialettica giusti: ad Alice, quindi, il compito di rigenerare in lui la capacità di pensare e la visione necessaria all’azione politica.
INFORMAZIONI – Tutte le proiezioni si terranno alle 21. Biglietti: ingresso singolo 5 euro, ridotto 4. Abbonamento per quattro proiezioni a scelta 15 euro; abbonamento bimestrale 30 euro. Per partecipare prenotarsi qui: https://forms.gle/suoSTN2MuQoQxZeB8. (In caso di difficoltà, è possibile scrivere a dinamoculturale@autistici.org). Di seguito riportiamo il manifesto con anche le anticipazioni sul mese di novembre:
