LECCO – Critici e festival, con tre appuntamenti che potranno contare sulla presenza, in qualità di relatori, del noto critico cinematografico Paolo Mereghetti, dello storico del cinema Giampiero Brunetta e del giornalista e critico cinematografico Giulio Sangiorgio. E poi un percorso attraverso la Storia del cinema italiano, con approfondimenti dedicati ad attori quali Marcello Mastroianni o Ugo Tognazzi e focus sul cinema nostrano anni ’60. Infine, terzo filone, Distopie, con due serate dedicate al cinema di fantascienza. È la programmazione di Capire la storia del cinema 2023, il corso curato dall’associazione Dinamo Culturale, giunto alla sua XVII edizione e in programma il mercoledì sera dal primo di febbraio al 12 di aprile, sempre alle 21 nella sala conferenze di Palazzo delle Paure di Lecco.
Un cartellone che, come anticipato, vedrà intervenire importanti relatori, di volta in volta chiamati ad approfondire il tema al centro della serata. Ad aprire il corso è l’evento del primo di febbraio, quando il critico cinematografico Paolo Mereghetti parlerà proprio de Il Mereghetti, celebre dizionario enciclopedico di cinema a cui dà il nome, pubblicato da Baldini+Castoldi. Un primo appuntamento, questo, anche per il ciclo dedicato a Critici e festival, che nel corso della programmazione includerà una serata dedicata a quelli che secondo il critico – e una delle menti del corso – Giulio Sangiorgio sono i migliori film della storia del cinema (il 22 marzo) e una incentrata sulla storia della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, ospite un altro nome di primo piano come Giampiero Brunetta (il 29 marzo).
Ma il cartellone di questa edizione del corso guarda con particolare attenzione, come detto, al cinema italiano, a partire dalla conferenza che l’8 febbraio vedrà Matteo Pollone, docente di Forme e generi dello spettacolo radiotelevisivo e Forme della serialità all’Università degli Studi di Torino, approfondire la figura di Alberto Sordi. Si passa a Ugo Tognazzi il 15 febbraio, per l’occasione raccontato dal critico e studioso di cinema Rocco Moccagatta, e a Marcello Mastroianni il 22 febbraio, relatore il critico cinematografico e giornalista Roberto Manassero. Un filone, quello del cinema italiano, che sarà arricchito anche dalla conferenza dedicata agli anni Sessanta (tenuta da Massimo Ferrari e fissata per il primo di marzo) e dalla serata dal titolo Registi e fotografi degli anni 60 per una immagine nuova dell’Italia che cambia (il 15 marzo, relatore Gianni Cattaneo).
Infine, negli ultimi due appuntamenti si parla di Distopie: in programma per il 5 aprile, infatti, la presentazione del libro Se continua così. Cinema e fantascienza distopica di Mauro Gervasini, un’analisi del cinema di fantascienza che più è riuscito a trasformare in immaginario la visione di un futuro peggiore del presente, mentre il 12 aprile si chiude con la conferenza Scienza e fantascienza. Distopie nei serial classici, tenuta da Loris Lazzati del Gruppo Astrofili Deep Space di Lecco.
INFORMAZIONI – Tutti gli incontri sono a ingresso libero. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Comune di Lecco e il Planetario di Lecco.
Ecco il programma:
