ARCHIVIO – Lecco: Alberto Bonacina e Sara Velardo portano in scena “Disonorata, le mafie non uccidono le donne”

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LECCO – Un recital tra racconti e canzoni per ricordare le tante donne vittime innocenti delle mafie. In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza di genere, domenica 26 novembre 2023 alle 21 l’Auditorium del Centro Civico “Sandro Pertini” di Lecco (via dell’Eremo 28) ospita lo spettacolo teatrale Disonorata, le mafie non uccidono le donne, promosso dall’associazione Lo Stato dell’Arte in collaborazione con il Comune di Lecco.

Con in scena l’attore Albero Bonacina e la musicista Sara Velardo, qui anche autori insieme a Roberta Corti, la produzione raccoglie una serie di racconti pensati per sfatare l’idea che, in virtù di un presunto codice d’onore, i clan non uccidano le donne. «Niente di più falso – come sottolineano da Lo Stato dell’Arte – e  la storia lo dimostra: le donne uccise dalle mafie sono più di 150».

È così che Disonorata diviene un’occasione per aprire una riflessione intorno al rapporto tra donne e mafie, portando in scena un mix di testi narrati e cantati, di musica e di silenzi.  Un racconto corale, dove protagoniste sono donne certamente diventate simbolo – come Emanuela Loi, Lea Garofalo o Rita Atria – ma anche donne sconosciute, morte per l’impegno politico, vittime di delitti d’onore, oggetto di vendette trasversali, incastrate in situazioni familiari e mafiose da cui non sono riuscite a uscire.

INFORMAZIONI – Biglietti 10 euro.

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