CISANO BERGAMASCO – È la notte di Natale del 1914 e sul confine tra Francia e Belgio inglesi e tedeschi si preparano a trascorrere una nuova, lunga nottata al fronte, fermi nelle rispettive trincee, logorati da un’estenuante guerra di posizione. Ma ecco che a un certo punto un soldato tedesco intona Stille Nacht e il Natale diviene occasione per ricordarsi che la guerra divide senza motivo, che le divise catalogano gli esseri umani in schieramenti anche se, in fondo, si è tutti uguali.
La vicenda, realmente accaduta, diviene spunto per uno spettacolo teatrale: si tratta di 1914 La Tregua, pièce dell’Associazione culturale Anfiteatro di Seregno che venerdì 4 dicembre 2015 alle 21 andrà in scena presso l’Auditorium Don Renato Mazzoleni di Cisano Bergamasco. Un appuntamento promosso da Andech in collaborazione con Senza Far Rumore e che porterà sul palco di Cisano lo spettacolo scritto e diretto da Giuseppe Di Bello, interpretato da Marco Continanza.
La Tregua, quindi, un fatto storico che durante la prima notte di Natale del conflitto durato quattro anni ha, almeno per qualche ora, visto gli eserciti al fronte cessare le ostilità, scambiarsi gli auguri, socializzare. Il soldato tedesco intona il canto natalizio e questo contagia chi si trova nella trincea avversaria: in un primo momento il silenzio lo circonda, ma poi lo spirito del Natale raggiunge i britannici, che si uniscono al coro. Il canto è l’inizio di una notte come magica: gli ordini di non familiarizzare col nemico vengono ignorati, si suona, si parla, si gioca a pallone.
«I soldati – raccontano dalla compagnia – uscirono dalle trincee e si salutarono, e si scambiarono dei doni, e mostrarono le foto delle loro fidanzate, mogli, figli e madri, e seppellirono i morti, e per loro si suonarono le cornamuse, mangiarono insieme scambi di doni e di cibo, e poi musica e balli fino a una affollatissima partita di calcio giocata sulla terra di nessuno tra gli inglesi del reggimento Scottish Seaforth Highlanders e i soldati tedeschi del Reggimento Sassone».
INFO – Biglietti 8 euro.