ARCHIVIO- Al De André di Mandello “Figlie di Eva” con Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere e Michela Andreozzi

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MANDELLO DEL LARIO – Cosa succede se tre donne unite dal rancore nei confronti del medesimo uomo fanno squadra e decidono di ostacolarne la carriera politica? A raccontarlo è Figlie di Eva, lo spettacolo che domenica 12 gennaio alle 21 porta sul palco del Teatro De André di Mandello del Lario Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere e Michela Andreozzi, quest’ultima anche coautrice del testo. Una pièce che accanto alle tre note attrici italiane vedrà in scena anche Marco Zingaro e che narra una storia di solidarietà femminile e una condizione in cui le donne, se provocate, si dimostrano capaci di tirare fuori risorse geniali.

Al centro dello spettacolo un intreccio di relazioni con un uomo spregiudicato, corrotto, doppiogiochista, candidato premier alle imminenti elezioni. Accanto a lui Elvira, assistente perfetta; Vicky, moglie e artefice della fortuna del marito; Antonia, ricercatrice universitaria che sta aiutando il figlio del politico a laurearsi. Tre donne che, pur con relazioni diverse e vicende personalissime, sono tutte vittime dello stesso uomo senza scrupoli e che capiranno l’importanza di unire le forze per impedirne l’elezione come Primo Ministro.

«Dopo un tentativo di vendetta personale che nessuna di loro riesce a portare a termine, pur conoscendosi appena e detestandosi parecchio, si uniscono – si legge nella presentazione della pièce – per vendicarsi tutte insieme. Ingaggiano un giovane, bellissimo e sprovveduto attore squattrinato, Luca, e come tre streghe usano tutti i loro trucchi per trasformarlo ne “l’uomo perfetto”: lo istruiscono, lo sistemano e lo preparano, fino a fare di lui un antagonista politico così forte da distruggere il cinico candidato premier proprio sul terreno in cui si sente più forte: la politica».

INFORMAZIONI – Spettacolo scritto da Michela Andreozzi e Vincenzo Alfieri e con Grazia Giardiello. Regia Massimiliano Vado. Biglietti: 30 euro + 2 di prevendita su www.ideainpiu.it.

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