Parte la Stagione di Prosa del Comune di Lecco.
Le anticipazioni su un’edizione che sembra cambiare direzione

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LECCO – Parte la stagione teatrale 2023/2024 del Comune di Lecco. Ad aprirla è Gabriele Cirilli con Nun te regg più, primo appuntamento – martedì 7 novembre, al Cineteatro Palladium – della rassegna di Prosa Blu. Un attacco di articolo che difficilmente avremmo previsto di scrivere. Non perché l’attore, sicuramente bravo e conosciuto dal grande pubblico, non rappresenti una degna apertura per una rassegna teatrale, ma perché, per la storia che la stagione teatrale di Lecco ha avuto, ci pare un cambio di direzione. Una scelta anticipatoria, forse, di una diversa visione del teatro, dove alla ricerca e al coraggio si sostituiscono, almeno in parte, proposte che sembrerebbero da agenzia, adatte per piccoli, rispettabili teatri di provincia ma non per una città come vorremmo fosse Lecco.

Scorriamo i titoli di questa stagione: resistono Jurij Ferrini, Arianna Scommegna, Gli Incamminati, ma si dà crescente spazio al pop, senza tralasciare la quasi scomparsa – dopo la totale scomparsa nel ’22/’23 di Altri Percorsi – della longeva stagione sinfonica per lasciare il posto, qui, a un unico concerto di Dolcenera. È inevitabile: al di là degli investimenti nella comunicazione, chi il teatro lecchese l’ha sempre frequentato e apprezzato non può non notare una diversa direzione e, nel nostro caso, rammaricarsi. Perché la cultura non è per noi semplice intrattenimento, bensì un’occasione per farsi domande, per arricchirsi, per dare maggiore sostanza al nostro vivere.

Ripercorriamo con la mente le stagioni teatrali degli ultimi decenni: dal 1995, anno di riapertura del Teatro della Società, il meglio del teatro italiano è salito sul suo palco. Attori, registi, personaggi della cultura come Franco Branciaroli, Carlo Cecchi, Gianrico Tedeschi, Giorgio Gaber, Toni Servillo, Elio De Capitani, Renato Carpentieri, Isa Danieli, Adriana Asti, Franca Valeri, Sandro Lombardi, Eugenio Allegri, Ottavia Piccolo, Paolo Poli. E ancora, e ne stiamo tralasciando molti, Giorgio Albertazzi, Silvio Orlando, Paolo Rossi, Alessandro Bergonzoni, Laura Curino, Giuseppe Battiston, Marco Paolini, Gianmaria Testa, Erri de Luca, Ascanio Celestini, Marco Baliani, Stefano Benni, Pippo Delbono. Per non parlare di autori o registi come Luca Ronconi, Gabriele Vacis, Federico Tiezzi, Luca Guadagnino, Stefano Massini, Serena Sinigaglia, Mattia Torre, Andrée Ruth Shammah. Stagioni costruite con competenza e visione, talvolta con spettacoli proposti prima a Lecco che su palcoscenici più prestigiosi.

Foto @ Luigi De Palma

Complice sicuramente una sala ridotta come quella del Palladium, a eccezione dello scorso anno le ultime edizioni sembravano già un po’ sottotono rispetto al passato. E così anche questa, pur se attirano piacevolmente la nostra attenzione l’Otello diretto e interpretato da Jurij Ferrini (produzione Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale – Progetto U.R.T., in programma per il 29 novembre), Gli Incamminati con lo spettacolo I Mezzalira. Panni sporchi fritti in casa (il 30 gennaio) e Il grande racconto del labirinto. Arianna, il Minotauro, Teseo, Pasifae, Fedra ed Europa con Arianna Scommegna (regia di Sergio Maifredi, produzione Teatro Pubblico Ligure. In programma il 6 marzo).

Poi, scorrendo il programma, per Prosa Blu ci sono, come anticipato, il comico abruzzese Gabriele Cirilli nel monologo Nun te regg più (martedì 7 novembre) ma anche il Moby Dick messo in scena da Arca Azzurra e riscritto da Francesco Niccolini (il 13 dicembre) e la coppia Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, comici e volti televisivi alle prese, qui, con Delirio a due del maestro dell’assurdo Eugène Ionesco (il 13 marzo). Venendo alla Prosa Arancio, infine, in cartellone oltre all’Otello e a Il grade racconto del Labirinto anche Tosca e altre due con Cinzia Massironi ed Elisabetta Spinelli (produzione Nidodiragno – CMC su testo di Franca Valeri. In programma il 10 gennaio) e Roberto Mercadini nel suo Leonardo e Michelangelo. Il disegno delle cose invisibili (il 21 febbraio).

BIGLIETTI – Intero 20 euro, ridotto 15 euro (fino ai 30 anni e dai 65 anni). Acquistabili qui. https://ticket.midaticket.it/comunedilecco/Events

Qui è possibile scaricare il programma dettagliato di tutta la stagione

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