ARCHIVIO – Parte la XIII edizione di “Caffeine-Incontri con la danza”. Per l’apertura “A peso morto” di C&C Company e “L’envers” della compagnia svizzera Ici Bas

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ROBBIATE/VERDERIO – La danza come strumento per riflettere sulla società, sulle sue dinamiche e trasformazioni, ma anche come campo da gioco e di battaglia. Si apre così – con due spettacoli rispettivamente in programma per il 10 e il 12 giugno – la tredicesima edizione di Caffeine-Incontri con la danza, la rassegna internazionale di danza contemporanea e teatro danza organizzata dall’associazione Piccoli Idilli in collaborazione con i Comuni di Montevecchia, Osnago, Paderno d’Adda, Robbiate, Usmate Velate e Verderio e di cui Il Flâneur è media partner. Un’iniziativa che, per quest’anno, viene anticipata da settembre a giugno e che fino al prossimo 3 di luglio ha in serbo un cartellone di 6 spettacoli tra ville, cascine e piazze brianzole.

Due, come detto, gli appuntamenti di questa settimana, a partire dall’apertura di festival affidata – venerdì 10 giugno alle 18.30 a Villa Concordia di Robbiate – al ritorno di A peso morto, lavoro di Carlo Massari C&C Company presentato in forma di corto durante l’edizione 2019 e ora proposto in una nuova forma di spettacolo. Una performance ambientata in una periferia senza tempo e identità, i cui protagonisti sono comparse passive di una città che loro stessi non riconoscono: con l’ausilio delle maschere di Lee Ellis, C&C Company racconta la città metropolitana che va avanti, si evolve e si dimentica degli individui che hanno abitato le zone più marginali «connotandole – così dalla compagnia – con i loro stessi tratti distintivi, con i dialetti, con le proprie memorie, le proprie rugosità. Corpi una volta protagonisti, ora pronti al crollo».

Si raggiunge Villa Gallavresi di Verderio, invece, domenica 12 giugno alle 18.30, quando è in cartellone il secondo dei due spettacoli di questa prima settimana: si tratta di L’envers della compagnia svizzera Ici Bas. Fondata nel 2015 dall’artista circense svizzero Mathias Reymond e dalla ballerina canadese di danza contemporanea Christine Daigle, la compagnia si distingue per il suo lavoro sull’interdisciplinarietà tra le arti dello spettacolo e ambienta questa sua pièce in un cerchio d’erba. Lì, su questo finto prato, un acrobata e una ballerina invitano i passanti a fermarsi per prendere una profonda boccata d’aria fresca, prima che questo si trasformi in un campo di gioco e di battaglia, tra pulsioni creative e distruttive, tra danza e circo.

INFORMAZIONI – Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero ma con posti limitati. È consigliata la prenotazione chiamando il numero 3396802409.

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