“Giovani nomadi italiani” e “Africa Blues”:
a “Immagimondo ’23” due mostre fotografiche

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LECCO – Ci sarà Giovani nomadi italiani, più di trenta scatti per raccontare la quotidianità di una coppia che ha lasciato tutto e scelto di vivere come pastori nomadi, in continuo spostamento tra le Alpi e la Pianura Padana. E poi, seconda mostra fotografica di questa edizione, Africa Blues, con protagonista uno dei Paesi più vulnerabili dal punto di vista climatico: il Mozambico. Come ogni anno, la fotografia è al centro di due importanti appuntamenti di Immagimondo, la manifestazione che l’associazione Les Cultures OdV dedica ai viaggi, ai luoghi e alle culture, in programma a Lecco e dintorni dal 13 al 22 ottobre (qui tutte le anticipazioni sulla 26^ edizione).

Due mostre fotografiche, quindi, a partire da quella che segna anche l’apertura ufficiale della kermesse: in programma per venerdì 13 ottobre alle 18.30 nella Sala conferenze di Palazzo delle Paure di Lecco, infatti, l’inaugurazione di  Giovani nomadi italiani, allestita dal 14 al 29 ottobre 2023 alla Torre Viscontea. Un’esposizione, questa, che raccoglie le fotografie scattate in un intero anno da Bruno Zanzottera nell’ambito di un progetto realizzato insieme all’antropologa Elena Dak e che ripercorre la storia di Alice e Fabio, una giovane coppia che ha scelto di vivere in un caravan da veri e propri pastori nomadi del XXI secolo. Un anno di vita in movimento, dai pascoli alpini alla pianura Padana e ritorno. Tra fatiche, maternità nomade e manovalanza di pastori africani, dodici mesi di pastorizia scorrono di fotografia in fotografia: c’è la stagione estiva, con gli spostamenti tra i diversi pascoli disseminati sulle Dolomiti; e poi i primi freddi e la necessità di trovare, per il gregge composto da un migliaio di pecore, climi meno rigidi; infine il lungo inverno, con la vita in un caravan e i viaggi quotidiani tra campagne e villaggi, alla ricerca di residui dei raccolti nei campi a riposo e di spazi tra genti che, spesso, non li vogliono vedere passare. (La mostra sarà visitabile il giovedì dalle 10 alle 13, il venerdì e il sabato dalle 14 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 18).

Si inaugura sabato 21 ottobre alle 14.45 (sempre nella Sala Conferenze di Palazzo delle Paure di Lecco), invece, la seconda mostra fotografica: Africa Blues, allestita fino al 29 in Piazza XX Settembre grazie alla collaborazione di WeWorld, organizzazione italiana indipendente impegnata da oltre 50 anni con progetti di cooperazione allo sviluppo e di aiuto umanitario. L’esposizione presenta il lavoro di Giulia Piermartiri ed Edoardo Delille dedicato al Mozambico, come anticipato uno tra i Paesi più vulnerabili dal punto di vista climatico. Siccità, alluvioni e tempeste improvvise si alternano e si ripetono ogni anno, colpendo e distruggendo interi villaggi e compromettendo il raccolto agricolo. Venti scatti mostrano, qui, i peggiori effetti della crisi climatica sul paese proiettandoli sui volti, sulle case e sulle attività degli abitanti della capitale e dell’isola di Inhaca. Una mostra che parte del progetto di documentazione Atlas of the New World e che, come sottolineano gli organizzatori, vuole essere un invito ad affrontare la crisi climatica come la principale sfida politica ed esistenziale della contemporaneità.

INFORMAZIONI – A entrambe le inaugurazioni saranno presenti gli autori. Le mostre rientrano nel programma di Immagimondo 2023, dieci giorni tra conferenze, presentazioni di libri, proiezioni di film e documentari, ma anche itinerari poetico-filosofici, laboratori, mostre, momenti musicali e teatrali, il tutto con fil-rouge un concetto di viaggio che si fa sempre più inclusivo. Il programma dettagliato è disponibile sul sito www.immagimondo.it.

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