ONLINE – Le origini e l’eredità della Scapigliatura e le possibili commistioni tra diverse forme espressive, raccontate dalla curatrice della mostra dedicata a questo celebre movimento culturale: la storica dell’arte Simona Bartolena. In occasione dell’esposizione La Scapigliatura. Una generazione contro, allestita a Palazzo delle Paure di Lecco e momentaneamente chiusa al pubblico a causa della pandemia da Covid-19, il Comune di Lecco promuove tre conferenze di approfondimento, tutte in programma sul canale Youtube del Comune stesso.
Tre focus, come anticipato, per comprendere un movimento culturale nato in ambito letterario nell’Italia nella seconda metà del XIX secolo e presto approdato all’arte. Un gruppo eterogeneo di letterati, artisti, musicisti (come vi abbiamo raccontato nell’articolo sulla mostra), uniti dal desiderio di opporsi al gusto dominante e alla tradizione, di aprirsi ai modelli europei e di difendere l’autonomia dell’arte.
Per avvicinarsi a questa battaglia antiborghese e anticonformista, la curatrice della mostra Simona Bartolena ha già raccontato nel video disponibile a questo collegamento origini e diffusione del movimento scapigliato. Una conferenza dal titolo La Scapigliatura: una generazione contro, pensato per puntare l’attenzione su nascita e sviluppo delle istanze scapigliate.
Tranquillo Cremona, La farfalla, 1877 ca, olio su tela, 91 x 70 cm, coll. priv
Il 19 novembre sarà aggiunto, invece, un video particolare, che oltre a Simona Bartolena vedrà come protagonista l’attore Alessandro Pazzi, insieme in un evento intitolato La Scapigliatura e le arti sorelle. Dialogo tra arte e letteratura. Una collaborazione, quella tra la storica dell’arte Bartolena e l’attore Pazzi, già rodata e che propone due diversi punti di vista a confronto: quello dell’arte e quello della letteratura. Due modi espressivi, questi, che spesso si sono incontrati in una vicendevole seduzione e contaminazione: il tema letterario ha sempre affascinato gli artisti, ma talvolta anche l’influenza delle arti visive è stata determinante per la creatività degli scrittori. Al centro di questo nuovo dialogo, come detto, proprio la Scapigliatura.
Daniele Ranzoni La giovinetta inglese, 1886, olio su tela, 50 x 36, 5 cm, coll. priv
Infine, giovedì 3 dicembre, un ultimo focus, questa volta per indagare le eredità della Scapigliatura. Sarà sempre la curatrice Bartolena a parlare, infatti, de Il futuro della Scapigliatura: diffusione ed eredità del movimento scapigliato, mettendone in luce la capacità di anticipare le avanguardie del XX secolo e le scelte espressive dell’età contemporanea.
INFORMAZIONI – I video saranno caricati nel giorno stabilito sul canale YouTube del Comune di Lecco.
