ARCHIVIO – Da Maria Paiato a Paolo Rumiz:
ancora grandi nomi per il weekend inaugurale di “L’ultima luna d’estate”

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BRIANZA – Dal mito d’Europa secondo Paolo Rumiz a una Maria Paiato alle prese con Ennio Flaiano. Continua il ricco weekend di apertura de L’ultima luna d’estate, il festival organizzato da Teatro Invito e Consorzio Brianteo Villa Greppi e che, dopo l’inaugurazione di venerdì affidata a Vito Mancuso e Arianna Scommegna, porta in scena altri due protagonisti della cultura italiana contemporanea: il giornalista e scrittore Paolo Rumiz e una tra le più importanti attrici italiane come Maria Paiato. Una due giorni molto intensa, che oltre ai già citati Rumiz e Paiato vedrà in scena anche la vincitrice del contest Luna Crescente 2021 Chiara Gambino con il suo Nel nome di Maria e la coppia di attori Ferruccio Filipazzi e Walter Forzani per un reading intitolato In vacanza quando non ci si andava.

Andando con ordine, si parte sabato 27 alle 18 a Villa Greppi di Monticello Brianza con lo spettacolo Una e una notte con Maria Paiato. L’attrice, tra le maggiori personalità del teatro italiano, terrà un reading tratto dall’omonimo romanzo breve di Ennio Flaiano. Protagonista dell’opera è Graziano, un giovane aspirante giornalista e incorreggibile – ma velleitario – vitellone, qui alle prese con una sorprendente avventura amorosa. L’attrice, attraverso la vicenda, accompagnerà il pubblico alla scoperta di una Roma oggi scomparsa: quella indimenticabile degli anni Sessanta, in un’atmosfera sospesa tra sogno e realtà, tra leggerezza, ironia e struggente nostalgia. In serata, alle 21, ci si sposta nel Chiostro di San Giovanni di La Valletta Brianza (in caso di pioggia nel Teatro Parrocchiale) per lo spettacolo Nel nome di Maria di e con Chiara Gambino. Vincitore della scorsa edizione del contest riservato alle compagnie under 30 Luna Crescente, lo spettacolo trae spunto e rielabora un fatto di cronaca mafiosa avvenuto a Palermo il 14 novembre del 1982 e ha come personaggio principale Maria Lo Bello, fidanzata con Calogero detto Lillo, poliziotto della squadra mobile della Questura di Palermo. Da qui, con un flusso di coscienza vivace e ironico, la protagonista racconta della sua vita e catapulta gli spettatori nella Palermo martoriata dalla guerra mafiosa. Seduta in mezzo al pubblico, una giovane donna si troverà, d’improvviso, immersa nel mondo di Maria e nel suo tempo. «La colonna portante dello spettacolo – si legge nella presentazione della pièce – è il concetto di Tempo-Spazio che si trasforma di continuo, portandoci avanti e indietro nella storia e nei luoghi in cui questa vicenda si è svolta: Maria attende Lillo irrequieta, concitata, comica e spaventata; anche la contemporanea affronta la smania dell’attesa, indagando le differenze del suo tempo, analizzando se stessa nel confronto con Maria».

La cavalcata di L’ultima luna d’estate continua il giorno successivo: domenica 28 agosto. Dopo l’appuntamento delle 11 del mattino nel Parco delle Orane di Osnago per lo spettacolo itinerante per ragazzi E tu cosa vedi? Cosa senti? di Delleali Teatro, la giornata prosegue alle 18 alla Cascina Galbusera Nera di La Valletta Brianza per il reading In vacanza quando non ci si andava. Attraverso la lettura di autori come Stefano Benni, Gino e Miche e Aldo Nove, Ferruccio Filipazzi e Walter Forzani fanno riscoprire le estati precedenti all’arrivo della televisione, quando la sera ci si incontrava nelle piazze o sull’aia di qualche cascina per sentire storie, parlarsi e ascoltare della musica. Durante lo spettacolo ci sarà anche musica dal vivo e la possibilità di partecipare all’aperitivo con prenotazione obbligatoria e posti limitati.

La settimana si conclude con uno degli appuntamenti di punta dell’intera rassegna: lo spettacolo Canto per Europa di Paolo Rumiz, in programma a Villa Lattuada di Casatenovo alle 21 (in caso di pioggia al Monastero della Misericordia di Missaglia). Tratto dall’omonimo libro dello scrittore triestino, lo spettacolo (coproduzione Intesa San Paolo/TILA The Italian Literary Agency) è un viaggio nel mito della fondazione del nostro continente tra storia, leggenda e problemi contemporanei e vedrà sul palco, oltre allo stesso Rumiz, anche gli attori Lara Komar e Giorgio Monte e i musicisti Aleksandar Karlic (oud, chitarra, def, duduk, voce) Vangelis Merkouris (oud, bouzouki, voce). Un percorso che parte dalla fuga di Europa, una giovane siriana profuga di guerra che scappa sulla barca a vela di quattro uomini assetati di miti. Da qui inizia un viaggio epico, nel quale quattro moderni argonauti ridanno vita alla leggenda che ha fondato l’Europa: la storia della principessa fenicia rapita da Giove-toro. Un viaggio che da un lato attraversa le meraviglie del Mediterraneo e dall’altro deve fare i conti anche con un mondo fuori controllo: naufragi, emigrazioni e turismo di massa, conflitti, pestilenze, incendi e alluvioni. «Paolo Rumiz – si legge infatti nella presentazione dello spettacolo – riscrive al femminile l’epica del nostro continente, mescolando mito, viaggio, storia e mistero alle tragedie dell’attualità. È una storia scritta di notte, questo, e non è un dettaglio: nel buio, attorno al fuoco, sono nati i racconti delle nostre radici. Di queste narrazioni fondanti Canto per Europa ha il ritmo e il respiro».

BIGLIETTI PER IL FESTIVAL – Qui trovate l’articolo di presentazione di questa edizione del festival. I singoli biglietti costano 15 euro intero, 12 ridotto (under 30 e utenti Acel Energie che portino con sé una bolletta) e 5 euro gli spettacoli per bambini. Abbonamenti (sono esclusi gli aperitivi teatrali e lo spettacolo Canto per Europa con Paolo Rumiz): 100 euro Luna piena, 45 euro (5 spettacoli a scelta), 30 euro (3 Spettacoli a scelta) e 24 euro 2 spettacoli a scelta. Dal 23 agosto segreteria aperta al pubblico c/o il Comune di Bulciago, al Palazzo tondo dalle 12 alle 18. Orari segreteria per prenotazioni telefoniche dal 23 agosto 2022: ore 12-18 tel. 3465781822. Prenotazioni via mail a: prenotazioni@teatroinvito.it.

Foto in apertura Adolfo Frediani

 

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