LESMO – Banchetti, alimenti, preparazioni di piatti: la letteratura è ricca di riferimenti al cibo e al vino. Lo sa bene l’attore, scrittore e cantautore David Riondino, che venerdì 4 settembre alle 21 porta a Lesmo (MB), nell’ex convento di via Morganti, il suo Cibus – divagazioni letterarie conviviali. Uno spettacolo particolarmente azzeccato per questa edizione del festival di teatro popolare di ricerca L’ultima luna d’estate, che in linea con il tema di Expo ha scelto proprio il cibo come fil-rouge per il suo cartellone.
E così ecco Riondino tornare ancora una volta sul territorio, questa volta con uno spettacolo che sarà un viaggio attraverso alcuni dei più bei versi di poeti e scrittori, per indagare il loro rapporto con il cibo. «Con lo sviluppo della cultura enogastronomica – anticipano dal festival – si è creato intorno al banchetto, alla cena, alla degustazione, un fiorire di eventi letterari, una rinnovata abitudine al convivio rallegrato da letture e canti. Nell’antichità – continuano – i banchetti erano allietati da racconti, solitamente satirici, e Boccaccio qualche secolo dopo, nel suo Decameron, ci descrive scene analoghe».
Non solo parole, però, venerdì sera: lo spettacolo di Riondino aggiungerà ai versi di poeti e scrittori e al racconto di episodi curiosi legati al cibo della buona musica. Ad arricchire il viaggio nella letteratura ci penseranno, infatti, Giovanni Seneca e Fabio Battistelli: un mix di parole e musica, quindi, perché anche i musicisti, talvolta, per comporre si lasciano ispirare dal piacere culinario. Un repertorio che spazierà da Mozart e Rossini, dalle colonne sonore ai cantautori, sino ai giorni nostri.
INFORMAZIONI – Biglietti 13 euro. Per informazioni: Teatro Invito, tel. 039 5971282 | info@teatroinvito.it. In caso di pioggia lo spettacolo andrà in scena al Teatro Piccolo, vicolo Oratorio 7.