“Guarda, il teatro è tornato!”:
la stagione 2021/2022 di Spazio Teatro Invito di Lecco

LECCO – Un cartellone di appuntamenti all’insegna della poesia e della letteratura per lo Spazio Teatro Invito di Lecco. Parte la stagione 2021/2022 della sala di via Ugo Foscolo: dal titolo Guarda, il teatro è tornato! e con direzione artistica di Luca Radaelli, la rassegna spazierà, come detto, dalla poesia, con omaggi a grandi come Pasolini, Campana e Dante, alla letteratura e proporrà anche spettacoli satirici, drammi come Revolutionary Road di Eccentrici Dadarò e riletture di personaggi mitologici come la Clitennestra targata Teatro Scientifico,  tratta dal testo di Marguerite Yourcenar. Una stagione che prende il via il 23 ottobre e accompagnerà le serate lecchesi fino alla fine di aprile 2022.

Si parte, quindi, sabato 23 ottobre con lo scrittore Andrea Vitali e l’attore Francesco Pellicini, insieme sul palco con Già, infatti, uno spettacolo in grado di fondere musica, letteratura e teatro e, allo stesso tempo, aiutare a riflettere sullo scorrere del tempo. Tratto da un testo inedito dello scrittore bellanese, la pièce sarà intervallata da musica e canzoni eseguite dal vivo da Fazio Armellini e Max Peroni.

La salute mentale è al centro, invece, del secondo appuntamento in programma, che avrà come protagonista la storica compagnia Chille della Balanza. Intitolato C’era una volta…, lo spettacolo è in cartellone per sabato 6 novembre e ripercorre la storia dei manicomi italiani a partire da documenti e testimonianze dirette di psichiatri, infermieri e pazienti. La serata è realizzata in collaborazione con Il Forum Salute Mentale di Lecco.

Sabato 27 novembre, in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, spazio a Clitennestra di Teatro Scientifico. Si tratta di una rivisitazione di una delle figure femminili più complesse e interessanti della mitologia, riproposta nello spettacolo in chiave contemporanea nella versione di Marguerite Yourcenar.

Sarà invece In viaggio con i comici di Teatro Invito e Gli Equivochi a chiudere, il 17 di dicembre, il 2021: un itinerario alla scoperta della commedia dell’arte nella storia e nei luoghi d’Europa.

Apertura di 2022, poi, il 15 gennaio con uno dei più interessanti e noti attori satirici e stand-up comedian dell’ultimo decennio: Massimiliano Loizzi, attore, tra le altre cose, del collettivo Il Terzo segreto di Satira. Sul palco di Spazio Teatro Invit l’attore porterà Quando diventi piccolo (tratto dal suo omonimo romanzo): un monologo comico in bilico tra satira e poesia per raccontare l’Italia di oggi.

Dall’ironia di Loizzi si passa, il 4 febbraio, all’adattamento teatrale di uno dei più bei drammi domestici della storia della letteratura americana: il romanzo Revolutionary Road di Richard Yates, da cui Sam Mendes nel 2008 ha tratto un fortunato lungometraggio. Lo spettacolo di Eccentrici Dadarò porterà quindi in scena la denuncia del conformismo della società americana anni Cinquanta attraverso la storia dei desideri, della vita e dei sogni repressi di una tipica coppia borghese americana.

Sempre a febbraio (il 18) Luca Radaelli sarà in scena con il pianista Arrigo Cappelletti per la lettura dantesca di L’ora che volge ‘l disìo, mentre l’11 di marzo tocca all’omaggio a Pier Paolo Pasolini firmato Teatro Invito e Ortoteatro e intitolato Dove sono le lucciole: una coproduzione patrocinata dal Centro Studi Pasoliniani di Casarsa delle Delizie, dedicata alla figura del poeta e soprattutto agli anni vissuti in Friuli.

Ancora la grande letteratura al centro degli spettacoli dello spazio lecchese con il Decamerone di Teatrino dei fondi in programma il 25 marzo e con l’omaggio a un grande poeta, Dino Campana, a chiusura, l’8 di aprile, di questo ciclo che potremmo definire letterario. Si tratta, nello specifico, di The boy’s blood, pièce di Teatro delle Selve che qui propone un racconto sospeso tra genio e follia.

Chiude la stagione teatrale, infine, la storia di formazione ai tempi della Resistenza targata Teatro Invito, Pesche miracolose, in scena il 23 aprile.

Ma la programmazione dello Spazio lecchese prevede anche pomeriggi musicali curati dall’Associazione Mikrokosmos, tutti fissati per le 16.30. Si parte dal tributo ad Astor Piazzolla con il Trio Klaviol (14 novembre) e si prosegue il 19 dicembre con un pomeriggio musicale dedicato a Dante con riproduzione del film muto del 1911 L’Inferno e il 30 gennaio con il concerto dedicato a Mozart. Chiusura affidata, il 27 febbraio, ai grandi capolavori romantici del repertorio cameristico con il Quintetto Open Ensemble.

INFORMAZIONI – Tutti gli spettacoli iniziano alle 20.45. I biglietti degli spettacoli serali costano 15 euro intero, 12 euro ridotto convenzioni e 9 euro under 30. I biglietti dei concerti a cura di Mikrokosmos costano 9 euro. Gli abbonamenti: 110 euro serale intero, 90 ridotto convenzioni e 60 under 30. Abbonamento 4 spettacoli a scelta 50 euro intero, 40 ridotto convenzioni e 30 under 30. Per informazioni: www.teatroinvito.it.