ARCHIVIO – Mandello: torna al De André la danzatrice Julie Anne Stanzak in “Nessuno sa di noi”

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MANDELLO DEL LARIO – Lei è danzatrice del celebre Tanztheater di Pina Bausch, a Wuppertal. Lui un performer dell’Accademia Arte della Diversità.  Insieme, Julie Anne Stanzak e Mattia Peretto, portano in scena uno spettacolo in cui la fragilità si fa strumento per svelare delicatezza e dignità. Torna al Teatro Fabrizio De André di Mandello del Lario Nessuno sa di noi – Niemand weiß von uns, spettacolo di teatro-danza che venerdì 15 gennaio alle 21 apre il ricco calendario della stagione 2016 (qui l’articolo con tutti gli appuntamenti).  Diretta da Antonio Viganò, la performance è coreografata dalla stessa danzatrice e prodotta dall’Accademia Arte della diversità in collaborazione con il Teatro la Ribalta e l’Akademie Kunst der Vielfalt.

nessuno sa di noi2Insieme sul palcoscenico, quindi, due corpi apparentemente estranei, diversi l’uno dall’altro: accanto a Julie Anne Stanzak, storia vivente del teatro danza, corpo allenato, preparato, ci sarà, come anticipato, Mattia Peretto, danzatore con sindrome di down, espressione di una danza pura, vitale, estranea alle forme convenzionali e codificate, capace di esplorare le nuove possibilità del linguaggio del corpo. Un duo originale, uno scambio tra due solitudini diverse che si incontrano, per uno spettacolo «in cui la fragilità – anticipano gli organizzatori – non è immagine di debolezza inutile e antiquata, immatura e malata», bensì di sensibilità e gentilezza.

nessuno sa di noiJULIE STANZAK – Storica danzatrice del Wuppertal Tanztheater di Pina Bausch, Julie Stanzak comincia sin da giovanissima il suo percorso nel mondo della danza, entrando a far parte del Minneapolis Childrens Theatre e del Chicago Lyric Opera Ballet, sotto la direzione di Maria Tallchief. Verso la fine degli anni Settanta entra a far parte del Dutch National Ballet di Amsterdam sotto la direzione di Rudivan Danzig, dove rimarrà fino all’85, anno in cui inizia a danzare con il Tanztheater. Da più di dieci anni tiene seminari in Italia, Francia e Germania e lavora come coreografa in numerosi teatri, dal Teatro La Ribalta di Milano al Velo Theater in Francia, passando per i tedeschi Theatre Drei Hasen Oben e il Theatre Patati Patata, il danese Paraplyteatret e la compagnia italiana Corps Rompu.

BIGLIETTI – Intero 10 euro, acquistabile presso la biglietteria del teatro a partire dalle 20 (prevendita il 14 e il 15 gennaio dalle 10 alle 13).

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