ARCHIVIO – “Whatever works” di Kinesisdanza chiude il festival “Caffeine” 2021

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MONTEVECCHIA – È l’ultimo appuntamento di questa edizione di Caffeine – Incontri con la danza, la rassegna organizzata da Piccoli Idilli che nelle ultime tre settimana ha portato la danza contemporanea in luoghi non convenzionali. Si tratta di Whatever works della compagnia fiorentina Kinesisdanzain programma per domenica 26 settembre alle 17.30, nel Giardino della Scuola primaria di Montevecchia. Lo spettacolo, pensato da Angelo Egarese e con Anna Pesetti, Francesca Piergiacomo, Elena Alessia Hodor e Riccardo Zoppi, è ispirato a uno dei film più belli di Woody Allen degli ultimi vent’anni: Whatever Works, in Italia tradotto con Basta che funzioni 

Una performance che propone, quindi, un percorso in cui si riflette sul concetto di felicità, inteso in senso pragmatico: una continua ricerca di equilibrio tra gli scompensi della vita, di felicità in quel poco che la fortuna ci concede, il tutto partendo dalla convinzione che se niente ha senso, allora lo si può manipolare e mettere a nostra disposizione. 

Un approccio alla vita, questo, riassunto perfettamente dalle parole del protagonista del film di Allen, il Boris interpretato da Larry David: «la mia storia è “basta che funzioni”; insomma, basta non fare del male a nessuno, basta rubacchiare un tantino di gioia in questo crudele uomo mangia uomo inutile e buio caos. Ecco la mia storia». 

INFORMAZIONI – L’accesso agli eventi è consentito solo ai possessori di una delle certificazioni verdi Covid19. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria. Per info: 338 3668167 / 348 8556258 / piccoli.idilli@gmail.com. Il Flâneur è media-partner del festival. 

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> Qui la nostra intervista al direttore artistico del festival:

La danza contemporanea in spazi non convenzionali.Il direttore artistico Filippo Ughi racconta il festival “Caffeine”. L’intervista

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