LECCO – Un romanzo che racconta la storia di singolo e allo stesso ci mostra una pagina troppo spesso dimenticata dell’emigrazione italiana. È Piero fa la Merica di Paolo Malaguti (Einaudi), terzo finalista dell’edizione 2023 del Premio Letterario Manzoni – Città di Lecco al Romanzo Storico insieme a In principio era la Bestia di Omar Di Monopoli (Feltrinelli) e a La correttrice di Emanuela Fontana (Mondadori).
Il volume racconta la storia di Piero dei Gevori, ragazzo di quindici anni che vive ai margini del bosco del Montello, antica riserva di legna della Serenissima. Una vita dura, quella dei membri della sua numerosa famiglia, che alla fine li costringe a prendere una decisione che cambierà per sempre la loro vita: la partenza per la Merica. Come per molti veneti, la destinazione principale è il Brasile, dove – si dice – regalano la terra a chi la voglia lavorare. Ma come per tanti migranti italiani della Grande Emigrazione, l’America sarà invece lavoro, fatica e sfruttamento, per di più lontano da tutto e da tutti.
In Brasile, Piero e la sua famiglia non trovano, infatti, il paradiso promesso e capiscono che dovranno lottare per strappare la terra alla foresta. «E così – si legge nella presentazione del romanzo – Piero aiuta il padre e la sorella a mandare avanti il fondo, tira su case, semina granturco e fagioli: arriva alla sera con le ossa rotte, ma nel frattempo cresce. E crescendo impara due cose: che per morire basta il morso di un serpente, e che il primo amore è più pericoloso di tutte le bestie feroci messe insieme».
Ed è proprio mentre lotta nel groviglio della giungla – il mato – che Piero capisce che quella terra appartiene ad altri: i nativi che quelle colline le abitano da sempre.
Nel suo romanzo, Malaguti trasporta in luoghi lontani nel tempo e nello spazio, attraverso una lingua ibrida che incrocia veneto, italiano e portoghese e la descrizione di un mondo fatto di fatica, piante esotiche, febbre dell’oro, ma anche di tradizioni da custodire.
Selezionato insieme agli altri due finalisti dalla Giuria Tecnica del Premio Manzoni, il volume è ora al vaglio della Giuria Popolare composta da 115 persone, cui spetta il compito di decretare – durante la cerimonia conclusiva prevista per venerdì 27 ottobre 2023, alla Casa dell’Economia di Lecco – il vincitore dell’edizione 2023.
