LECCO – Da La corsa dietro il vento di e con Gioele Dix e due pièce dirette da Serena Sinigaglia: Le nostre anime di notte con Lella Costa ed Elia Schilton e Supplici, tratto da Euripide. E poi, in una rassegna che conta quattro spettacoli, un tuffo nelle produzioni trecentesche con Dell’amore le gioie e gli inganni. Da Decameron e da I racconti di Canterbury.
A un mese dall’apertura del cartellone di “Prosa Arancio” (di cui vi abbiamo parlato qui), martedì 29 novembre 2022 parte anche la rassegna “Prosa Blu” della stagione teatrale del Comune di Lecco. Quattro appuntamenti, tutti in programma sul palco del Cineteatro Palladium di Lecco e che – insieme alla proposta “Arancio” con, tra gli altri, l’Oylem Goylem di e con Moni Ovadia e il ritorno a Lecco del Giobbe di Joseph Roth con Roberto Anglisani – caratterizzano la stagione di prosa del Comune di Lecco.
Entrando nello specifico degli spettacoli di “Prosa Blu”, apertura affidata, il 29 novembre alle 21, al ritorno in città di Gioele Dix, interprete e regista di La corsa dietro il vento. Dino Buzzati o l’incanto del mondo, produzione Centro Teatrale Bresciano. Ambientato in una sorta di laboratorio letterario, a metà fra una tipografia e un magazzino della memoria, in questo spettacolo Dix divide il palco con Valentina Cardinali e rende omaggio al grande scrittore bellunese con il racconto del complicato labirinto di desideri e fallimenti al quale sembriamo essere, tutti, destinati. Un variegato mosaico di personaggi e vicende umane strabilianti, in un mix di riferimenti letterari e personali esperienze di vita.
Martedì 13 dicembre alle 21 l’appuntamento è con Le nostre anime di notte con Lella Costa ed Elia Schilton, regia di Serena Sinigaglia. Uno spettacolo tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore americano, a cura di Mismaonda e prodotto da Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano in collaborazione con Centro Teatrale Bresciano. Lella Costa ed Elia Schilton vestono i panni di Addie e Louis, vedovi ultrasettantenni che vivono soli, a pochi metri di distanza. Si conoscono da anni, perché lei era buona amica della moglie di lui, ma non si frequentano molto, almeno fino a un’inaspettata visita di Addie e a una domanda che inizialmente suonerà scandalosa: “vuole passare le notti da me?”.
E sempre Serena Sinigaglia dirige anche il terzo degli appuntamenti di “Prosa Blu”, in programma per mercoledì 8 febbraio alle 21. Produzione ATIR – Nidodiragno/CMC – Fondazione Teatro Due Parma, Supplici porta in scena la celebre tragedia di Euripide, rappresentata per la prima volta tra il 423 e il 421 a.C. È la storia di sette madri di eroi uccisi alle porte di Tebe: giungono ad Atene per chiedere a Teseo di recuperarne i cadaveri, a costo di fare guerra a Tebe che non li vuole restituire. «Il discorso tanto caro a Euripide, che parla di pacifismo e amore tra i popoli, di dolore e di pietà, di queste madri che hanno perso i figli, di un intero paese che ha perso i propri eroi, si intreccia – si legge nella presentazione della pièce – con un sottile ragionamento politico, capace di rendere questa tragedia un unicum per l’antichità».
Infine, il 29 marzo alle 21, si chiude con Dell’amore le gioie e gli inganni. Da Decameron e da I racconti di Canterbury, Produzione Arca Azzurra e regia di Ugo Chiti. Uno spettacolo, questo, che stando alle anticipazioni giocherà con diversi autori trecenteschi – primi tra tutti Boccaccio e Chaucer – per dare forma a un racconto ricco di schermaglie amorose, burle e intrighi.
INFORMAZIONI – Posto Unico € 20,00 (ridotto – fino ai 30 e dai 65 anni – € 15,00). Abbonamenti: Posto Unico € 70,00 (ridotto € 50,00). Qui maggiori informazioni.
