AIRUNO – Il Teatrino dell’Erbamatta porta ad Airuno uno spettacolo liberamente tratto da Un signore molto vecchio con certe ali grandi di Gabriel Garcia Marquez, mentre per la chiusura delle settimana tocca a Bis-Brianza in scena e al reading Tutto nel mondo è mutevole termpo, in programma a Cornate D’Adda. Fine settimana di eventi per I luoghi dell’Adda, il festival teatrale promosso da Teatro Invito e in programma in località suggestive lungo il fiume lombardo: dopo l’appuntamento di venerdì con Homo Ridens, le serate di sabato 23 e domenica 24 giugno hanno in serbo due nuovi spettacoli.
Cosa succederebbe se un vecchio angelo caduto dal cielo finisse in un villaggio di pescatori? Queste le premesse di L’angelo, in scena sabato 23 giugno alle 21 presso la Corte di Giorgio di Airuno (frazione Aizurro). Di e con Daniele Debenardi, come anticipato lo spettacolo è tratto dal racconto breve firmato da Gabriel Garcia Marquez e narra l’incontro di un angelo con gli abitanti di un villaggio di pescatori. Una grande novità, questa, per gli abitanti del piccolo centro: un evento che li destabilizza e che crea scompiglio, suscitando reazioni di diverso tipo, dalla paura dello sconosciuto al tentativo di usare l’angelo a proprio beneficio.
Un testo che parla di esclusione e inclusione del prossimo, in un’ambientazione totalmente modificata rispetto al racconto originale. Debenardi decide, infatti, di collocare la storia in un ipotetico villaggio ligure e sceglie di rappresentare i protagonisti con pupazzi mossi a vista, tutti identici nell’aspetto. «Gli abitanti di questo paese – spiegano infatti dalla compagnia – hanno tutti lo stesso volto, il che rende surreale e comico l’habitat ove il vecchio con le ali è precipitato, una specie di Gulliver nel paese di Lilliput, ma con due ali d’angelo. Lo spettacolo – proseguono – di natura comica presenta momenti di riflessione, si pone come un’opportunità per discutere sulle differenze e sul modo di approcciarsi a ciò che non si conosce». L’ingresso è gratuito e in caso di pioggia lo spettacolo si terrà presso il Cine Teatro Smeraldo.
Il weekend de I Luoghi dell’Adda non termina sabato, ma prosegue anche domenica 24 alle 19 con il reading teatrale Tutto nel mondo è mutevole tempo. Lo spettacolo, che si terrà a Cornate d’Adda presso Villa Sandroni, vedrà Filippo Ughi e Luca Radaelli leggere brani di grandi protagonisti della storia della letteratura, scegliendo come fil rouge la tematica del fluire del tempo. E così gli attori condurranno il pubblico in un percorso segnato dalle parole di Giacomo Leopardi, Giorgio Caproni, William Shakespeare, Samuel Beckett, Wislawa Szymborska e del Qoelet, il tutto con l’accompagnamento delle musiche di Keith Jarrett, Jan Garbarek e Steve Reich. L’ingresso è gratuito.